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Phon, non solo piega: i 5 usi alternativi dell’asciugacapelli

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La vostra mente è già andata ai modi divertenti di seviziare i rompiscatole? No, non vi parleremo di modi così “alternativi” (tanto ci pensate già da voi!): ci concentriamo su quelli più utili, perché spesso gli oggetti che abbiamo in casa, così vicini a noi, non li conosciamo nemmeno; a volte, finisce che li buttiamo via senza nemmeno aver lasciato esprimere loro tutte le potenzialità.

Prendete il phon: è già tanto utile così, direte voi, perché vi aiuta in momenti disperati, come piegare una frangia dispettosa quando è scirocco, sostenere moralmente un boccolo che si sta lasciando andare, o, per i casi più estremi, spostare un riporto mascherando quella “lampadina” che, vostro malgrado, vi regala 10 anni di più.

Eppure, il vostro phon di cilindrata 2500, con trazione posteriore e ioni magici inclusi, acquistato probabilmente per il colore fashion o la forma super-ergonomica, può fare molto di più. Con buona pace di Diego dalla Palma & company. Vediamo come potreste usarlo:

1. Per staccare le foto da un album: invece di centellinare lo sforzo, staccando un millimetro al giorno per non rompere la velina regalatavi dalla nonna, basterebbe scaldare il retro del foglio. Proprio con il getto caldo del phon, mentre (sempre con gentilezza) rimuovete la foto del vostro ex dall’album di famiglia.

2. Per spolverare in luoghi irraggiungibili: le mensole del soggiorno eguagliano l’Empire State Building? E non siete munite di scaletta? Niente paura, basterà il getto (freddo) dell’asciugacapelli per far volare via tutta la polvere brutta e cattiva che si è accumulata lassù. Ovviamente cominciate dall’alto e scendete verso il basso, altrimenti la sessione di “via col vento” sarà stata inutile.

3. Per raffreddare o riscaldare velocemente le pietanze: per indurire i dolci o i biscotti che scottano, per esempio, quando siete già in ritardo per il vostro invito a cena (usate il getto freddo, e scommetto che sarà la prima volta che lo farete!). E per far riprendere vita a un dolce un po’ scialbo, provate a soffiare un po’ di aria calda sulla glassa…

4. Per cancellare segni di matita o residui di cera. Capita a tutti di avere dei piccoli Van Gogh in casa: basta puntare il getto caldo dall’alto, dopo poco la macchia si scioglierà e non vi resterà che passarla con una spugnetta insaponata.

5. Per stirare immediatamente le pieghette di tovaglie o tende da doccia: il getto caldo farà i miracoli. E mi raccomando, tenete il phon a circa 12 centimetri, se non volete un appuntamento con i pompieri!

Buon divertimento!

Marina Piconese

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