Campania bocciata per la qualità del mare. Lo si evince dal rapporto annuale, redatto dalla Fee (Fondazione per l’educazione ambientale), sulle acque di balneazione del Ministero della Salute, che pone la Campania all’ultima posizione nella classifica delle Regioni italiane, con l’80,7% di costa balneabile su quella controllata. Qui, la situazione peggiore si ha nella provincia di Caserta.
Le stime riguardano la salute delle nostra acque, che rispetto al 1993, secondo il Ministro Fazio, è nettamente migliorata. Ricordiamo, l’Italia è il paese europeo col maggior numero di spiagge, offrendo oltre 4969 Km di costa balneabile. Con 4.921 siti di balneazione sui 13.741 di tutti i paesi europei, il nostro Paese rappresenta infatti il 35,8% di tutte le coste balneabili del vecchio continente.
I risultati del rapporto sulle acque di balneazione hanno mostrato come dei 5175 chilometri di costa sottoposti a controllo, sui 7375 chilometri di costa italiana, ben 4969 chilometri di costa sono balneabili, ossia il 96 %. I restanti 2190 chilometri non possono essere considerati balneabili in quanto non accessibili al monitoraggio o perché porti o foci di fiumi.
Ma ecco la classifica. Dopo la maglia nera assegnata alla Campania, a seguire troviamo il Veneto e la Calabria, con l’85,1% e il 90,8%, di costa controllata. Si tratta di cifre inferiori alla media nazionale. Al primo posto, invece, troviamo Basilicata, Molise ed Emilia Romagna, col 100% di coste balneabili . A seguire Toscana e Sardegna con un 99,8%, poi Puglia (98%), Sicilia (97,8%), Friuli Venezia Giulia (97,7%), Liguria (97,4%), Marche (97,2%), Lazio (96,2%) e Abruzzo (96,1%).
Tuttavia, il bilancio non può che essre positivo, aumentano anche le Bandiere Blu: le spiagge doc di questa estate sono infatti 231, 4 in più rispetto allo scorso scorso, e rappresentano 117 comuni (115 rivieraschi e 2 lacustri), che costituiscono a loro volta il 10% di quelle premiate a livello internazionale.
Tra le Bandiere Blu storiche ci sono Grado e Lignano Sabbiadoro, Santa Teresa di Gallura, Cesenatico, Gabbicce mare, Forte dei Marmi. Ma tra i mari più belli e “organizzati” d’Italia troviamo anche: Jesolo (Ve), seguita da Celle Ligure e Varazze (Sv), Moneglia (Ge), e Lerici. Poi Cesenatico (Fc), Cecina, Bibbona, Castagneto Carducci (Li), Castiglione della Pescaia (Gr), Potenza Picena e Civitanova Marche (Mc), Porto San Giorgio e San Benedetto del Tronto (Ap), Pollica (Sa), Marina di Ragusa (Rg) e Pozzallo (Rg). Le spiagge che vincono la classifica “lo stabilimento” sono a Varazze, Savona, Bibbone, Ostuni, Grosseto, Viareggio e Finale Ligure.
Francesca Mancuso