cosa mangiare in auto

Cosa mangiare in auto durante un viaggio

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Con le ferie in arrivo (se non già fatte!) siamo tutti pronti per le tanto agognate vacanze. Meta stabilita, hotel prenotato, valigie pronte, manca solamente mettersi in viaggio. E per chi avesse scelto di partire a bordo della sua auto, ecco qualche consiglio su cosa mangiare per evitare spiacevoli inconvenienti che potrebbero mettere a repentaglio la tranquillità del tragitto e della vacanza.

Sonnolenza, nausea, difficoltà di digestione, congestioni, infatti, sono sempre in agguato quando si mangia male nel corso degli spostamenti. È bene, quindi, prestare molta attenzione all’alimentazione seguendo delle piccole e semplici regole.

Come prima cosa è opportuno, prima di mettersi in viaggio, puntare su cibi leggeri evitando pasti ricchi e abbondanti. Esagerare con le quantità o con i condimenti porta sonnolenza e cinetosi (mal di moto). Per la scelta del menù i nutrizionisti consigliano verdure con roastbeef o pesce bollito oppure un semplice piatto di pasta al pomodoro con un goccio d’olio e un pizzico di peperoncino fresco, utile per la digestione.

Prevenire il senso di nausea? Meglio non partire a stomaco vuoto o, peggio, pieno di caffè, bibite gassate e alcolici: questi non fanno altro che aumentare il malessere. Per combattere il senso di nausea può essere utile succhiare una fettina di limone.

Durante il viaggio è consigliabile fare delle pause – ogni due o tre ore – per sgranchirsi le gambe e rifocillarsi un po’. Anche qui vale la stessa regola: per il pranzo cibi leggeri e quantità non eccessive. In questo caso è bene anche non mangiare in piedi e di fretta. Per gli spuntini, invece, si consiglia di mangiare un frutto o uno yogurt e in casi estremi anche una bustina di patatine fritte. È bene non riempirsi di soli zuccheri perché alzano la glicemia e, non appena questa cala, ci si sente spossati e torna la fame. Attenzione poi alle bevande troppo fredde, il rischio congestione è in agguato.

Ed infine, raccomandazione, occhio all’aria condizionata in auto: oltre a raffreddore e cervicalgia, aumenta il rischio di disidratazione. Se non volete problemi, tenete a portata di mano una bottiglia di acqua, meglio naturale e a temperatura ambiente.

Non resta che augurarvi buon viaggio!

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