Se vuoi rendere più piacevole e confortevole l’intimità con il tuo partner, compra il “materasso per far bene l’amore”. L’unico e inimitabile made in Veneto con tutti i confort per il sesso, creato proprio per rendere perfetto il tuo rapporto di coppia.
Sembra una delle tante invenzioni pazze del web, eppure non è così. È frutto della mente creativa di Paolo Tonelli, imprenditore tutto fare italo-sudafricano che, dopo aver creato un attrezzo da gioco, presentato due proposte di legge sui diritti dell’infanzia in Parlamento, inciso due canzoni, scritto un film e un libro, ha pensato bene di regalare a tutte le coppie (e non solo!) un pizzico di comodità in più per le serate amorose.
Ma cos’avrà mai di così speciale questo materasso? Innanzitutto tre maniglie piazzate sulla testata, in modo tale che la donna possa aggrapparvisi durante l’atto sentendosi parte integrante del materasso (?). E poi – questa è la vera chicca – un blocchino che viene tolto quando si fa l’amore: in questo modo si forma una conca dove l’uomo può infilare le ginocchia, infossando le gambe. A detta dell’inventore, i due corpi riescono così a congiungersi perfettamente, rendendo più comodo e piacevole l’atto.
Bizzarro forse sì, ma una cosa è certa: da quando è stato messo in commercio, il “materasso per l’amore”, realizzato a Noventa Padovana, manifesta tutto il proprio appeal. Quindici modelli sono già stati venduti alla rispettabile cifra di 1.500 euro, soprattutto dalle parti di Conegliano dove il passaparola è stato un’ottima strategia di marketing.
E la cosa si fa sempre più seria. “Questa è la dimostrazione che si può reagire alla crisi con nuove idee – commenta Paolo Tonelli -. Ora sono disposto a vendere il piano industriale“. Anche perché il “materasso per l’amore”, ne è convinto il suo creatore, può essere commercializzato a diverse utenze: potrà essere acquistato per navi da crociera, yacth, villaggi turistici, roulotte, camper, bungalow e perfino per i vagoni letto dei treni. D’altra parte, il suo obiettivo principale è vivere l’intimità in modo confortevole!
Staremo a vedere. A Tonelli piacerebbe vederlo esposto anche al Moma di New York. Intanto a me piacerebbe provarlo per finire così degnamente nel girone dantesco dei lussuriosi!
Fabrizio Giona