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Manicure: tutti i consigli e le tecniche per unghie perfette

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La bellezza di un’unghia. La bellezza in un’unghia. Per seguire la moda, per imitare un’amica, per curiosità, per dare al proprio look un tocco nuovo, che fa sentire un po’ speciali: sono tanti e diversi i motivi che portano sempre più donne a curare la manicure con la stessa attenzione con cui scelgono i capi d’abbigliamento o i cosmetici per il viso.

Si sta riscoprendo in maniera sempre più convinta una parte del corpo spesso poco considerata: mani curate conferiscono fascino e sicurezza alla gestualità.

Le decorazioni delle unghie, che stanno seducendo milioni di donne nel mondo, hanno in realtà origini molto lontane, millenarie. Segno che da sempre il mettere in risalto alcune parti del corpo, il giocare con i colori e le sfumature rivela il desiderio di trasmettere all’esterno una precisa immagine di sé, di comunicare un messaggio.

Un po’ di storia

L’origine della decorazione delle unghie risale al tempo degli antichi Egizi. Già presso il popolo delle piramidi era diffuso, fra le donne quanto fra gli uomini, il ricorso a lacche e smalti speciali per ricoprire di colori e disegni la superficie delle unghie. Il gioco cromatico aveva un valore fortemente simbolico, in quanto poteva evocare anche l’appartenenza ad un determinato ceto sociale. Anche dall’India sono giunte testimonianze, risalenti alla cultura di 5 mila anni fa, che rivelano l’uso di miscele di henné per la manicure.

Passano i secoli e la cultura si evolve: nel ‘900 la manicure diventa sempre più ricercata. Rappresenta l’attenzione per il dettaglio, esprime il desiderio di valorizzazione della bellezza di ogni donna. Si diffonde l’uso dello smalto per unghie: le nuances sono dettate dalla moda. Gli anni ’50 vedono la prevalenza del rosso fuoco, che lascia spazio poi alla french manicure, più soft e delicata nei toni, durante gli anni ’60. Dopo le unghie lunghissime, spesso finte, del decennio successivo, gli anni ’80 trascorrono sotto il segno del colore: intenso, fluorescente, vivace, per scandire il ritmo sostenuto del clima culturale del periodo.

Dopo la rivoluzione Hippie, gli smalti ritornano, negli anni ’90, ad una prevalenza di toni classici ed eleganti, che esprimono una femminilità delicata e composta. La fine del secolo segna l’inizio di una vera rivoluzione nella manicure: nuove tecniche, nuove idee, per risultati sempre più espressivi, audaci o sobri, ma sicuramente personalizzabili. È la nascita della vera e propria nail art. Fino ad allora la tecnica era praticamente sempre la stessa: una buona preparazione dell’unghia, con limatura ed eliminazione delle cuticole, la stesura di una base e poi l’applicazione dello smalto colorato, da scegliere nelle nuances più in voga o più adatte all’occasione.

La rivoluzione giunge dagli Stati Uniti

Si diffondono nuove tecniche grazie alle quali è possibile ricostruire un’unghia artificiale al di sopra di quella naturale, servendosi di gel o di polveri acriliche. La ricostruzione delle unghie rappresenta la piattaforma ideale, il trampolino di lancio per la fantasia dei nail designers, che possono ora con più libertà osare accostamenti di colori e forme, per creazioni sempre nuove ed originali.

La lunghezza delle unghie

Unghie corte, lunghe, lunghissime: come portarle? Anche una scelta apparentemente del tutto secondaria, come quella della lunghezza delle unghie, può rivelare qualcosa della personalità di ogni donna.

Chi sceglie di portare unghie molto corte e dalla forma arrotondata, manifesta un gusto per la praticità e l’essenzialità, pur con attenzione all’ordine ed al buon gusto. Se avete optato per questa scelta, favorita anche da ragioni pratiche (giocate a pallavolo, lavorate in ospedale, in cucina o altro) si addicono a voi smalti di tonalità nude e pastello, che non mettono troppo in evidenza l’unghia eccessivamente corta, ma allo stesso tempo riescono a dare un tocco femminile ed elegante.

Le unghie di media lunghezza, con la punta arrotondata o squadrata, sono quelle generalmente più diffuse: adatte a smalti di qualsiasi colore, si caratterizzano per un’estrema versatilità e lasciano la possibilità di cimentarsi in originali decorazioni.

Le unghie lunghe o lunghissime si addicono a donne che scelgono di esaltare la propria femminilità. Sono unghie da signora, messe ulteriormente in risalto dalla forma a stiletto, particolarmente appuntita: le tonalità che spaziano tra le gradazioni più scure e corpose del rosso e del bordeaux, dalle decorazioni, particolari e stravaganti.

Unghie che si devono saper portare, senza rischiare di risultare ridicole.

Le tecniche per la ricostruzione delle unghie: gel e acrilico

Esaminiamo allora insieme più da vicino la ricostruzione delle unghie e le modalità per realizzarla. Le tecniche da poter utilizzare sono due: la ricostruzione in gel e con l’acrilico.

Ricostruzione in gel

Per effettuare la prima occorre munirsi di gel specifici per la ricostruzione, di pennelli e di una lampada UV.

I gel consentono di ottenere subito degli ottimi risultati. Sono composti da speciali polimeri non tossici che si solidificano quando sottoposti ai raggi UV emessi dalla lampada, un oggetto dotato di due o quattro lampadine all’interno dalle quali partono i raggi e di un’apertura nella quale si inserisce la mano. Il processo di ricostruzione si articola in 3 momenti: preparazione dell’unghia, stesura del gel e asciugatura sotto la lampada UV per la solidificazione del gel.

Durante la fase di preparazione, l’unghia viene pulita e limata in superficie, poiché questa parte, essendo molto liscia, non consentirebbe di far aderire il gel applicato se non trattata. Si passa in seguito alla stesura del gel di base attraverso un pennello piatto di medie dimensioni. Prima è possibile applicare una tip (una piccola “protesi”) che viene appoggiata sull’unghia e fissata proprio grazie al gel, costituendo così la struttura interna dell’unghia ricostruita, più solida e resistente rispetto a quella naturale. Dopo aver steso e livellato il gel, si inserisce il dito sotto la lampada per unghie, per un tempo variabile, all’incirca due o tre minuti. Al termine dell’asciugatura si può procedere alla decorazione vera e propria, lasciando ampio spazio alla fantasia ed alla creatività.

Acrilico

L’altro metodo di ricostruzione si serve invece di particolari resine sintetiche. Diciamo subito che questa è una tecnica più complessa, adatta quindi a nail artists professioniste. Le resine in acrilico hanno una consistenza solida e si ammorbidiscono mediante l’aggiunta di un liquido polimerizzatore che trasforma la polvere acrilica in una sfera solida, ma malleabile da stendere sulla superficie dell’unghia fino a ricoprirla in maniera uniforme.

La resina acrilica si indurisce rapidamente e senza l’ausilio di alcuni strumenti, come la lampada necessaria per la ricostruzione in gel. Anche con questa tecnica è possibile utilizzare una tip.

La resina acrilica viene applicata per fissare la tip alla superficie dell’unghia naturale e per ricostruire la curvatura dell’unghia. Le polveri acriliche sono disponibili in una serie di colori base come bianco o rosa, ma possono essere miscelate sul momento con polveri colorate per creare la nuance che si desidera ottenere. Terminata la ricostruzione dell’unghia in acrilico, si passa alla fase della decorazione.

Le decorazioni delle unghie

L’unghia ricostruita rappresenta la base di partenza ideale per le decorazioni più creative e fantasiose. È stato sempre possibile infatti decorare anche un’unghia naturale, ma i risultati erano in genere molto semplici e soprattutto di breve durata: è infatti difficile fissare un elemento decorativo su una superficie liscia e impermeabile come quella dell’unghia.

Sull’unghia ricostruita la decorazione può fissarsi meglio grazie all’applicazione di gel simili a quelli utilizzati per la ricostruzione stessa. Il decoro realizzato sulle unghie ricostruite, inoltre, non è pensato per resistere solo una serata o un evento importante, ma resta fisso per lungo tempo. Il settore della decorazione delle unghie ricostruite è in crescita costante e con il tempo nascono e si diffondono sempre nuove tecniche. Molte decorazioni sono realizzate con materiali sintetici colorati per disegnare oggetti di varie forme e dimensioni. Un tocco di eleganza viene dato dai brillantini da applicare in superficie presentati in numerose varianti di colori.

Vediamo ora insieme alcune tra le tecniche utilizzate per la decorazione delle unghie. Parliamo di procedimenti particolari, che richiedono competenza e professionalità, ma che offrono risultati veramente sorprendenti, facendo dell’unghia una vera e propria opera d’arte.

Nail Art Sculpture

Si tratta di una tecnica consistente nel realizzare un decoro o un disegno tridimensionale mediante l’uso di prodotti che vengono modellati direttamente sull’unghia, oppure realizzati a parte e poi applicati sulla superficie da decorare.

La decorazione tridimensionale può essere realizzata sia con la tecnica gel che con quella in acrilico.

In quest’ultimo caso la base è un composto costituito dall’unione di polveri colorate e un liquido monomero, mescola ti assieme con un pennellino. Quali decori realizzare? Le possibilità sono svariate, una delle scelte più comuni è il motivo floreale: margherite, rose, vengono plasmate sulle unghie e l’effetto finale evoca i raffinati bassorilievi.

La fantasia, però, non ha limiti ed i soggetti per le decorazioni possono essere forniti anche dal mondo del cinema, con le sue creazioni ed i suoi personaggi, inseriti in affascinanti scenografie.

Minx Nail Art

Una decorazione originale e innovativa è stata lanciata negli Stati Uniti nel 2008.

La Minx Inc. è una società privata fondata da Janice Jordan e Dawn Lynch-Goodwin e deve il suo grande successo alle Minx Nails.

In cosa consiste la Minx Nail Art? La tecnica consiste nell’applicazione sull’unghia di una pellicola sottile e adesiva che viene riscaldata poi sotto una lampada e sagomata secondo la forma propria dell’unghia.

Questa pellicola è molto leggera e perfettamente aderente: si adatta in tal modo alle unghie di qualsiasi tipo. Le decorazioni possibili sono numerosissime e personalizzabili: si spazia dai fiori alle scritte, dagli scacchi alle farfalle, fino ai ritratti di personaggi famosi.

In questo momento negli Stati Uniti sono diffusi i colori metallizzati nelle nuances dell’oro e dell’argento che danno un bellissimo effetto specchiato, accresciuto dal potere riflettente della pellicola.

È una tecnica veloce, che non necessita di asciugatura ed elimina quindi tutti i problemi legati al pericolo di sbavature. La durata media della Minx Nail Art è di circa 4-8 giorni: la pellicola si rimuove poi con estrema facilità, in quanto è sufficiente essiccarla al calore di un asciugacapelli e successivamente staccarla.

Digital Nail Painting

Una tecnica nata dall’influenza della moderna tecnologia sulla nail art. Si tratta di un tipo di decorazione digitale, impressa attraverso una vera e propria stampante per unghie, dotata di un piccolo software che consente di scegliere le varie immagini da applicare sull’unghia.

La stampante – in internet sono pubblicizzate a decine – è costituita da uno schermo, una tastiera e un’apertura nella quale si inserisce la mano per procedere con la stampa.

È disponibile inoltre di un repertorio di più di 3 mila immagini e disegni tra cui poter scegliere, ai quali possono essere sostituite fotografie proprie, per un decoro ancora più personalizzato. Si può liberare la fantasia realizzando disegni di ogni tipo, alternando nuances chiare ad altre più marcate, stampando uno sfondo da riempire poi con un’altra immagine, scelta magari anche tra quelle di opere, personaggi, monumenti famosi: la Torre Eiffel, una veduta di New York, la Gioconda.

Un risultato impeccabile in pochissimi minuti e la durata è la stessa di una manicure con lo smalto tradizionale.

Sponge Nail Art

Una tecnica particolare, che racchiude nel nome la sua nota caratteristica. Per eseguirla, infatti, c’è bisogno di una spugnetta di gomma piuma, da utilizzare insieme a smalti colorati, uno smalto trasparente e un pennellino con la punta sottile.

Si procede versando dapprima un po’ di smalto colorato su una superficie rigida; si passa la spugna sul colore, tamponandola successivamente su una parte pulita per avere uno strato di colore più leggero e non troppo denso. In seguito si fa scorrere la spugna su una parte o sull’intera unghia, in base al decoro che si desidera realizzare.

È così possibile ottenere una leggera sfumatura di colore, che può rimanere isolata o venire abbinata ad altre sfumature, creando una decorazione originale e personalizzata, passando da una tonalità scura a una più chiara gradualmente, senza contrasti netti, lavorando con qualsiasi abbinamento di colore.

Per realizzare una french manicure un po’ diversa, senza creare la tipica linea di contrasto tra il colore di fondo e il bianco basta sfumare un po’ di bianco sulla parte finale dell’unghia e poi sul bianco riprendere con un po’ di rosa, continuando verso la parte superiore, creando questo passaggio di colore velato

Alla fine occorre stendere lo smalto trasparente per una migliore resa e tenuta del decoro.

Vi abbiamo presentato unghie di tutti i tipi e di mille colori, unghie stampate, sfumate e unghie a tema, unghie ispirate ad un personaggio, da scegliere a seconda dell’evento o di una particolare ricorrenza: l’espressione della fantasia e dell’arte non hanno davvero limiti! Sta a voi la scelta per un regalo particolare da donare a voi stesse, un’attenzione che vi fa sentire un po’ speciali, una piccola coccola per dare una sferzata di novità al vostro aspetto e valorizzare la vostra unicità!

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