Se siete in coppia ma non potete fare a meno della vostra indipendenza ecco la notizia che fa per voi!
Gli ossessionati dei propri spazi, infatti, finalmente si sentiranno dire ciò che desideravano da tempo: per stare meglio in salute – e andare d’accordo con il proprio partner – è meglio se si dorme in letti separati (sono scintille, poi, se i letti sono in due camere diverse!).
Insomma: due letti e una capanna. Lo sostiene uno studio condotto dall’Università inglese del Surrey, diretto dal dottor Neil Stanley e presentato al British Science Festival, che ha evidenziato come una coppia che condivide il letto può trovarsi ad affrontare molti problemi, come la depressione, complicazioni cardiache, difficoltà respiratorie, oltre a incappare in tensioni di coppia.
Il team del dottor Stanley ha osservato il sonno di 40 coppie. Il risultato è che chi dorme nello stesso letto soffre del 50% di disturbi del sonno in più rispetto a chi dorme in un letto singolo. Il perché è presto detto: “dormire è un atto inconsapevole e del tutto egoista“, come spiega Stanley, “e l’intimità è un’altra cosa e si vive quando si è svegli“. Non a caso l’abitudine di dormire insieme è frutto della rivoluzione industriale, mentre in epoca vittoriana era più comune per marito e moglie dormire separati.
Dunque, chi ne ha la possibilità, da stasera provi a rannicchiarsi in un altro letto.