Ha il fantastico nome di “Un cavallo di Troia contro l’Aids” l’unico progetto italiano che, premiato dalla fondazione Bill e Melinda Gates nell’ambito dell’iniziativa “‘Grand Challenges Esplorations”, farà in modo che arriveranno 100 mila dollari all’ospedale Sant’Orsola-Malpighi di Bologna.
La ricerca, condotta da Alessandro Ripalti, ricercatore e presidente dell’Airv (Associazione italiana per la ricerca sui virus), in collaborazione con i professori Maria Carla Re e Davide Gibellini del settore Retrovirus del Sant’Orsola, mira alla modifica di un enzima che favorisce l’ingresso del virus nelle cellule, in modo tale che il processo subisca un’inversione e porti l’enzima alla distruzione dell’Hiv.
Lo studio del team bolognese è uno dei 65 nel mondo che ha ottenuto il finanziamento. Se i primi dati dovessero dare riscontri positivi potrà ricevere un ulteriore finanziamento di 1 milione di dollari.