La chirurgia estetica è ben in grado di migliorare l’aspetto del proprio corpo e, così facendo, regalarci un po’ di sicurezza e autostima in più. Se dunque hai un piccolo difetto fisico che proprio non riesci a digerire, non c’è niente di male nell’avvicinarsi in piena consapevolezza a questo tipo di operazione.
Peraltro, un vero e proprio incentivo sembra essere offerto dalle esperienze di molte VIP che nel corso degli anni si sono sottoposte a qualche piccola correzione, e che hanno ottenuto ottimi risultati, come avvenuto per esempio a Diletta Leotta, una delle donne attualmente più in vista della TV e del gossip italiano.
Il problema è, semmai, quando il ritocchino diventa eccessivo. Non sono pochi i casi in cui i risultati della chirurgia plastica siano completamente opposti a quelli preventivati, rendendo spesso necessario ricorrere nuovamente alle mani di un altro chirurgo, per correggere gli inestetismi provocati dal primo intervento.
Chirurgia estetica, tra rischi e desideri di apparire più belle
Purtroppo, peraltro, la cronaca non è certo avara di situazioni molto spiacevoli. Sul finire dello scorso anno ha ad esempio fatto il giro del mondo la disavventura di Joselyn Cano, una trentenne messicana che ha avuto la peggio a causa di alcune complicazioni che sono sorte per essersi sottoposta a una delicata operazione di sollevamento dei glutei.
Quando ci si avvicina alle operazioni di chirurgia estetica è dunque sempre opportuno effettuare delle tappe intermedie, condividendo con il chirurgo tutto ciò che bisognerebbe conoscere sui rischi e i benefici attesi. Le complicazioni che possono scaturire da ogni intervento sono infatti numerose, e solamente una preparazione opportuna preliminare sarà in grado di contenerli.
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Cosa fare se si vuole migliorare il proprio aspetto
Evidentemente, le poche righe di cui sopra non devono necessariamente tenerti alla lontana da bisturi e qualche ritocchino.
Piuttosto, il nostro consiglio è quello di pianificare correttamente ogni passo verso il momento dell’intervento, finalizzato a maturare delle aspettative realistiche sul risultato ottenibile. Cerca pertanto di condividere con il chirurgo quali siano le differenze tra il prima e il dopo, e quali siano altresì le caratteristiche dell’operazione e le attività da svolgere nelle settimane precedenti e in quelle successive all’intervento.
Ancora una volta, è da una corretta informativa che scaturiscono le migliori soddisfazioni. E questo non può che valere anche, e soprattutto, quando si tratta di salute e estetica!