È proprio vero: il primo bacio non si scorda mai e, semmai ce ne fosse stato bisogno, tempo fa ne abbiamo avuto la conferma scientifica direttamente dagli States.
I ricercatori dell’Università del Texas hanno infatti condotto uno studio – pubblicato su Daily Mail – secondo cui è più probabile che ci si ricordi il primo bacio che non la perdita della verginità.
E qual è il fine ultimo di un bacio?
Lo scienziato Sheril Kirshenbaum ci ha fatto un libro: “The Science of Kissing”, (#linkaffiliazione) ovvero “La scienza del bacio” dopo aver condotto delle ricerche misurando la corrente magnetica cerebrale degli uomini e delle donne durante lo scambio di un bacio d’amore.
Conclusione delle conclusioni: gli uomini, più aggressivi e rudi, utilizzano il primo bacio come un mezzo per arrivare a letto. Le donne, invece, sfuggono ai rapporti basati solo su baci e carezze, tipici dei rapporti conflittuali a causa dei problemi di comunicazione.
In tutti i casi, infine, il ricordo più intenso è quello legato proprio al primo vero bacio, senza dimenticare le regole perché questo sia perfetto!
E, parlando di baci, a me è venuta in mente la scena di un film di Tornatore. La magia di Nuovo Cinema Paradiso (#linkaffiliazione) e di quella carrellata di baci in bianco e nero dei 3 minuti finali. Spezzoni struggenti di vecchi film che, sulle note di un travolgente Morricone, illuminano il volto in lacrime del protagonista.
Anche quei baci lì e la maestria di un regista che li mette perfettamente in sequenza non si possono scordare.