La soia è un legume dalle benefiche proprietà proveniente dalla Cina e dal Giappone e presente in Europa già dal XVII secolo. Ad oggi, le principali coltivazioni si trovano negli Stati Uniti e in Brasile.
Tra le diverse varietà esistenti, la più commercializzata è la soia gialla, anche se molto conosciuta è anche la soia nera. Sono definiti “soia” anche alcuni tipi di fagioli: la soia rossa detta azuki e la soia verde detta fagiolo mungo.
La soia è un legume altamente digeribile, contiene un’alta percentuale di proteine (circa il 35%) e il 18% di grassi. Inoltre, è ricca di lipidi, sali minerali, ferro, magnesio, fosforo, potassio, vitamine A, B2, D, E.
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Proprio per le sue proprietà ha destato l’interesse di molti nutrizionisti negli ultimi anni. I prodotti di soia, infatti, non sono più scelti esclusivamente da persone allergiche o da vegetariani, ma da tutti coloro che tengono al benessere dell’organismo.
Grazie al suo alto contenuto di fosfolipidi insaturi, la soia è utile ad abbassare e tenere sotto controllo il colesterolo, oltre a combattere diverse malattie cardiovascolari. Inoltre, la presenza di fitoestrogeni (estrogeni di origine vegetale) può sostituire gli estrogeni naturali. Ad esempio durante la menopausa, quando è più facile che si verifichi l’osteoporosi (causata proprio da una riduzione della produzione di estrogeni da parte del corpo femminile).
Secondo alcuni studi, poi, sembrerebbe che la soia possa anche aiutare nel prevenire la degenerazione che conduce al morbo di Alzheimer e, quindi, alla demenza senile. I preparati a base di lecitina di soia, infatti, sono spesso utilizzati per prevenire l’affaticamento mentale e rinforzare memoria e concentrazione
Possiamo consumare questo prezioso alimento sotto diverse forme: il latte di soia è sicuramente il derivato più semplice da reperire. Si ottiene dalla macerazione dei semi di soia in acqua ed è utilizzato come sostituto del latte vaccino. È privo di vitamina D e calcio, tuttavia sono in vendita versioni di latte di soia con minerali e vitamine integrati. Il latte di soia non contiene lattosio, lo zucchero tipico del latte di origine animale ed è, quindi, adatto a chi presenta delle intolleranze.
Esistono anche la pasta, il pane, l’olio e la salsa di soia, facilmente reperibili anch’essi.
Per chi ama la cucina orientale, potrà provare il miso (pasta di soia fermentata), i germogli, o il tofu, da cui in Giappone si ricava un dolce tipico chiamato tofu dango (polpette di soia ricoperte di zucchero, sesamo o salsa di soia dolce).
Al supermercato troverete famosissime marche che commercializzano prodotti a base di soia (non dimentichiamo i gelati!), ma potrete fare acquisti anche online su diversi siti specializzati.