Addio caricabatterie. La proposta appoggiata dalla Commissione Europea sulla produzione e l’utilizzo del caricabatterie unico sarà presto realtà.
Entro la fine di quest’anno, infatti, tutti i nuovi telefonini commercializzati sul territorio europeo saranno dotati dallo stesso dispositivo.
A presentare il nuovo caricatore universale è stato ieri il vicepresidente della Commissione europea responsabile per l’industria, Antonio Tajani che ha spiegato che la realizzazione del progetto è legata all’intesa raggiunta con ben 14 industrie produttrici di telefonini raccolte nell’associazione Digitaleurope.
Entro il prossimo novembre tutti i nuovi cellulari potranno ricaricarsi grazie nuovo dispositivo universale attraverso una piccola interfaccia usb. “Una piccola, grande rivoluzione per i consumatori – ha commentato Tajani a margine della presentazione – che auspichiamo possa essere estesa al più presto possibile anche a tutte le altre apparecchiature che hanno bisogno di ricarica elettrica, come Mp3 e tablet”.
Non solo telefoni, dunque. Il vicepresidente auspica infatti che presto possano avere la stessa sorte anche altre dispositivi elettronici.
Ma qual è l’utilità del caricabatterie universale? A spiegarlo è stato Bridget Cosgrave, direttore generale di Digitaleurope: “Con il lancio di questo nuovo apparecchio – ha detto – sarà possibile ridurre il numero di caricabatteria in commercio poiché lo stesso apparato, fatto per durare almeno 10 anni, potrà essere utilizzato anche in caso di acquisto di un nuovo telefonino. Parallelamente, si ridurrà così anche la quantità di rifiuti elettronici“.
Francesca Mancuso