Cannabis per alleviare il dolore e nel cammino verso la fine di una vita. Potrà essere presto realtà, la prima in Italia.
Per ora si tratta di una proposta di legge fatta dal consigliere Pd della Regione Toscana, Enzo Brogi. “Presenterò la proposta nei prossimi giorni in una conferenza stampa – dichiare Brogi – e spero che possa diventare legge a maggio”.
La proposta prevede il rimborso totale dei farmaci derivati dalla cannabis, non contemplato dalla legge nazionale, e un loro utilizzo solo in strutture sanitarie, anche se, afferma Brogi, “non è escluso che in futuro si possa prevedere di estenderlo anche per i pazienti a casa sotto rigido controllo medico”. “Nel pensarla ho lavorato accanto ad Alessia Ballini, una collega uccisa pochi giorni fa dal cancro. Mi raccontava quanto fosse importante assumere sostanze cannabinoidi prima di sottoporsi a chemio e per combattere dolore e nausea”. D’altronde, già nei mesi scorsi ci eravamo occupati della notizia secondo cui la cannabis ridurrebbe la percazione del dolore cronico.
Oltre alla Toscana, solo in Puglia si è parlato di cannabinoidi per la lotta al dolore, ma qui il loro uso è regolato da una delibera di Giunta e non da una legge.
Germana Carillo