Secondo una ricerca pubblicata da European Review of Agricultural Economics le coppie senza figli avrebbero un’alimentazione più sana rispetto a chi, invece, decide di “tirar su” famiglia.
Questa tesi si basa sullo studio dei diari che circa 7 mila famiglie inglesi, sotto la direzione del Professor Richard Tiffin, hanno tenuto per due settimane. Lì venivano annotati scrupolosamente gli alimenti che si consumavano, le quantità e le modalità di cottura.
Tutti questi fattori determinano la qualità del cibo che mangiamo e ci permettono di dire se il nostro regime alimentare è sano o meno.
Da questa ricerca è emerso che il fattore dell’età delle coppie incide soprattutto sul consumo di grassi e zuccheri, che vengono diminuiti all’aumentare dell’età.
Così come le possibilità economiche influiscono sulla scelta tra il pesce o la carne, tra il pollo o il vitello, ecc. Frutta e verdura costano, così come la carne, mentre carboidrati, grassi e altri cibi non salutari paradossalmente costano meno.
Una curiosità, evidenziata da questa ricerca, è che la cattiva alimentazione non è distribuita equamente su tutto il territorio inglese: nelle grandi città il consumo di frutta e verdura a livello familiare è maggiore rispetto a quello rilevato nelle famiglie residenti in campagna o nei piccoli centri.
Ma sarebbe la presenza o meno dei figli il fattore che, secondo il Professor Tiffin, inciderebbe maggiormente sulla qualità della dieta delle famiglie.
Infatti, dalla lettura dei diari, è emerso che le coppie senza figli prediligono il consumo di frutta e verdura. Quelle con prole prediligono cereali, latticini, patate e riducono la carne.
Intuire da cosa dipenda questa scelta non è difficile: rinomata è l’avversione dei cuccioli nei confronti dei piatti di color “verde”. Anche se spesso è solo una questione di abitudine!
Certo sono più appetibili i formaggi, i salumi o la pasta. Nessuno di loro dirà mai di no alla cioccolata o ad una merendina, ma alla lunga come risponde il corpo?
L’apporto di numerosi grassi saturi, contenuti per esempio nella margarina (presente in molte merendine pubblicizzate), portano i piccoli all’obesità e mamma e papà a scontrarsi con il colesterolo o con la pressione alta.
Probabilmente, anche nelle coppie più affiatate, l’assenza della prole si farà sentire, ma i benefici della mancanza, soprattutto a tavola, sembrano proprio non mancare!
E chi invece i figli ce li ha? Che cosa può fare per conciliare una dieta sana ed equilibrata con i gusti dei più piccoli?
Ed proprio in questo momento che entra in gioco tutta la fantasia di mamma e papà! Spetta a loro creare giochi divertenti per convincere i cuccioli che quelle piccole sfere verdi non sono piselli, ma palle aliene, e che il minestrone in realtà è una foresta in miniatura dove possono vivere molte avventure!