La psoriasi è una malattia cronica della pelle che tende a migliorare durante i mesi estivi e a peggiorare in autunno. Si manifesta con la comparsa di squame bianche e secche, facilmente rimovibili, che rivelano un’epidermide infiammata sottostante.
Il termine “psoriasi” deriva dal greco “psora”, che significa proprio squama. Le aree più colpite includono il palmo delle mani, la pianta dei piedi, il cuoio capelluto, le ginocchia, i gomiti e la zona lombo-sacrale.
Queste zone possono provocare bruciore e prurito, la cui intensità varia da persona a persona.
Indice
Cure mediche e alternative naturali
Sebbene le cure mediche possano portare buoni risultati, raramente sono definitive. Per questo motivo, molte persone si rivolgono a rimedi naturali per integrare i trattamenti convenzionali. Alcune erbe, grazie alle loro proprietà antinfiammatorie e disintossicanti, possono essere d’aiuto nel curare i sintomi della psoriasi.
Un esempio efficace è l’uso della radice di salsapariglia. Questa radice è conosciuta per le sue proprietà antinfiammatorie e può essere preparata sotto forma di tisana: basta lasciare macerare un cucchiaio di radici in un litro d’acqua fredda, poi portare a ebollizione per circa venti minuti. Il liquido filtrato va bevuto in due volte durante la giornata, preferibilmente una al mattino e una alla sera, quando può essere consumato freddo.
Rimedi per il prurito
Un altro rimedio naturale utile contro il prurito è l’elicriso, una pianta dalle proprietà lenitive. Si possono preparare impacchi a base di foglie e fiori per alleviare il fastidio. Anche l’olio di lino è efficace, utilizzato per frizioni semplici sulla pelle irritata. Questi rimedi naturali possono dare sollievo ai sintomi, migliorando la qualità della vita delle persone che soffrono di psoriasi.
Erbe disintossicanti
Disintossicare il corpo è fondamentale per chi soffre di psoriasi, poiché una pelle più pulita e sana può ridurre l’intensità dei sintomi. Tra le erbe disintossicanti troviamo il tarassaco, il carciofo e la fumaria. Queste erbe possono essere assunte sotto forma di tinture madri, miscelando 20 o 30 gocce e prendendole due volte al giorno per un ciclo di 20 giorni.
Anche la bardana, la viola del pensiero, il cedro del Libano, la noce e la betulla sono ottime opzioni, poiché drenano e depurano non solo la pelle, ma anche i reni e il fegato, supportando il corpo nella sua funzione di eliminazione delle tossine.
Supporto per il sistema nervoso
Affrontare una malattia come la psoriasi può mettere a dura prova il sistema nervoso, causando stress e disagio, soprattutto quando si è in contatto con altre persone. In questi casi, è possibile utilizzare rimedi naturali come il fico e i fiori di Bach, che offrono un valido aiuto per rafforzare il sistema nervoso e ridurre la tensione.
Sentirsi meglio emotivamente può avere un impatto positivo anche sulla percezione fisica della malattia, riducendo il senso di frustrazione che spesso accompagna il prurito e il disagio provocati dalla psoriasi.
Leggi anche: Psoriasi: il sole fa bene, ma ecco 10 regole da seguire
Le erbe, sebbene non sostituiscano le cure mediche, possono essere un valido supporto per curare i sintomi della psoriasi. Oltre a trattare l’infiammazione e il prurito, possono contribuire a disintossicare il corpo e a migliorare lo stato emotivo di chi soffre di questa malattia.