Si celebra oggi, in oltre 100 città italiane e in tutto il mondo, la Giornata Mondiale del rene, promossa dalla Società italiana di nefrologia (Sin) e dalla Fondazione italiana del rene per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle malattie renali e sull’importanza dell’informazione e della prevenzione.
“Lottare per vincere, controlla se sei a rischio” è lo slogan della campagna d’informazione e prevenzione 2011 che quest’anno, a livello nazionale, ha scelto come suo testimonial l’ex calciatore Gianni Rivera.
In Italia, secondo le statistiche, oltre il 10% della popolazione accusa patologie renali, ma ben il 60% non ne conosce le cause: i maggiori fattori di rischio che possono portare alla dialisi sono il diabete e l’ipertensione, ma pochissime persone lo sanno, con il rischio che si giunga all’insufficienza renale e a conseguenti malattie cardiovascolari senza neanche accorgersene. Le stime indicano inoltre che sono circa 2 milioni e mezzo i pazienti in dialisi cronica a livello mondiale, tra cui più di 50 mila in Italia.
Da qui nasce l’esigenza di una campagna di prevenzione, che oggi porta nelle piazze, nelle scuole e negli ospedali (grazie anche all’iniziativa “Nefrologie aperte”) una consulenza medica specialistica: sarà quindi possibile per tutti accedere a visite gratuite con la misurazione della pressione e l’esame delle urine e ricevere materiale informativo, in modo da poter individuare gli eventuali fattori di rischio e procedere ad ulteriori approfondimenti o farsi consigliare sullo stile di vita da seguire per prevenire l’insorgere di patologie renali.
Eleonora Cresci