Il 25% delle probabilità in meno di essere colpite da un ictus se ne bevono uno al giorno. Parliamo di donne e di caffè.
Si tratta dell’ultimo studio condotto al National Institute of Environmental Medicine del Karolinska di Stoccolma, che ha visto coinvolte per più di 10 anni 35 mila donne tra i 48 e gli 83 anni.
I ricercatori hanno supervisionato la loro dieta, scoprendo che chi ha bevuto almeno una tazzina di caffè al giorno ha avuto dal 22 al 25% di probabilità in meno di sviluppare un ictus rispetto a chi ne ha bevuto meno.
Ciò sarebbe dovuto agli antiossidanti di cui il caffè è ricco e che ridurrebbero l’infiammazione e migliorerebbero la sensibilità all’insulina.
“Anche se abbiamo ancora troppo poco per raccomandare il caffè come una bevanda salutare – dice Susanna Larsson, coordinatrice della ricerca – queste conclusioni dovrebbero sollevare l’umore delle donne preoccupate di berne troppi. Alcune di loro evitano di consumare caffè perché credono che faccia male. Eppure, aumentano le prove che indicano che il consumo moderato possa ridurre il rischio di sviluppare malattie come il diabete, il cancro al fegato e ora anche l’ictus“.
Germana Carillo