Il tumore del seno, che colpisce 1 donna su 10, è un cancro che si sviluppa in modo molto rapido e degenera facilmente in metastasi.
In Italia il rischio di carcinoma mammario sta aumentando rapidamente con l’età, raggiungendo un tasso annuo superiore ai 150 casi per 100 mila donne in fase di menopausa. Si tratta di un male che può essere ereditario e di natura genetica, le cui probabilità aumentano a causa dell’inquinamento ambientale.
Certamente la prevenzione e il controllo periodico possono aiutare a scoprire subito l’eventuale presenza di un tumore, ma anche un sano e corretto stile di vita potrebbe scongiurare l’insorgere di questa grave malattia.
Le cattive abitudini, come una scorretta alimentazione, la mancanza di attività fisica, il fumo e l’abuso di alcool, possono costituire, infatti, gravi fattori di rischio. Stando a quanto emerge da una valutazione della ONG britannica World Cancer Research Fund, ben 20 mila donne nel solo Regno Unito, modificando il proprio stile di vita, potrebbero evitare di ammalarsi di tumore al seno. Secondo i ricercatori, il 42% dei casi di cancro alla mammella potrebbero, infatti, essere scongiurati grazie a questo tipo di prevenzione, indispensabile alla guerra contro la pervasività di questo male.
Anche se, ovviamente, avere uno stile di vita sano non protegge al cento per cento dal cancro, è possibile ridurre di molto il rischio. Gli esperti inglesi hanno elaborato un decalogo ad hoc che va dal limitare il consumo di grassi, cibi salati e zuccheri, al preferire una dieta bilanciata all’uso di integratori vitaminici, frutta, ortaggi e legumi, fino a consumare massimo un bicchiere di bevande alcoliche al giorno.
Poche regole che potrebbero salvare molte donne dal tumore al seno.
Roberta Ragni
