Si sta diffondendo rapidamente in Germania un batterio killer.
Si tratta dell’Escherichia coli (Ehec), un germe fecale che vive nella parte inferiore dell’intestino di animali a sangue caldo e che ha già fatto le prime 3 vittime (in Bassa Sassonia una 83enne, a Brema una ragazza di 25 anni più un caso di morte sospetta nello Schleswig-Holstein). Inoltre, sono oltre 400 i casi, sospetti o confermati, di persone affette dal batterio della Esterichia coli, con una maggiore frequenza tra le donne adulte.
I sintomi
Dolori al ventre, dissenteria (contratta per lo più da alimenti contaminati) e diarree emorragiche i principali sintomi. I casi più gravi possono arrivare a una sindrome emolitica-uremica, che causa a sua volta una acuta insufficienza renale.
“Non si tratta di un nuovo germe intestinale ma quel che è eccezionale è che in un numero elevato di casi c’è l’insorgenza di malattie gravi”, spiega Reinhard Burger, dell’Istituto Robert-Koch di Francoforte.
Da dove nasce?
La causa potrebbe risiedere nella verdura concimata con liquame e non lavata bene. I primi sospetti dell’autorità sanitaria di Francoforte stanno cadendo su alcune mense aziendali della città, dove probabilmente sarà arrivata una partita di prodotti contaminati e dove tutti i 19 pazienti di Francoforte hanno mangiato. Anche a Berlino sono state individuate infezioni nelle persone che hanno mangiato nelle mense della Sodexo Services.
Cosa fare
Gli organi d’informazione in Germania consigliano di lavare accuratamente i cibi e non mangiare verdure crude.