Si può condividere la coscienza? Può darsi che accada ai gemelli siamesi. Anzi, sembra certo.
È il caso di due gemelle canadesi di 4 anni, Krista e Tatiana, nate col cranio fuso che, secondo i medici, proverebbero tutte le sensazioni in comune. Emozioni, sensazioni, gioie, dolori. Il solletico. Dall’una all’altra.
La loro storia l’ha raccontata il New York Times e non troverebbe precedenti nella letteratura medica. Spiega il neurochirurgo Douglas Cochrane, che ha condotto gli esperimenti:
“è come se una volta arrivato al cervello lo stimolo sensoriale si dividesse in due”.
In pratica, loro si percepiscono come una sola persona, tanto che le bambine si riferiscono a se stesse con “io”.
Essendo la loro testa unita, i medici penserebbero a una sorta di ponte di neuroni che unisca i loro talami, il che le lega da un punto di vista sensoriale ed emotivo. Tesi che sarebbe stata avvalorata da un esperimento del British Columbia Children’s Hospital.