Batterio in alcuni hamburger del Lidl

Hamburger

E coli anche in Francia? Batterio in alcuni hamburger del Lidl?

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Nuovo episodio della saga del batterio killer: nel nord della Francia 6 bambini sono stati ricoverati per un’infezione alimentare legata a un raro tipo di batterio E. Coli dopo aver mangiato degli hamburger sospetti. 3 sono in dialisi.

Anche se, per il momento, l’agenzia regionale sanitaria locale esclude collegamenti con l’epidemia registrata in Germania, 5 dei bambini, tra i 20 mesi e gli 8 anni, sono stati colti da diarree con rilevanti perdite di sangue, probabilmente dovute alla consumazione di hamburger surgelati di marca Steaks Country, venduti negli ipermercati Lidl.

Le autorità regionali hanno già disposto il ritiro delle confezioni di hamburger (scatole da 10 hamburger da 100 grammi) e coloro che le hanno acquistate devono riportarle nei punti vendita.

Il produttore di hamburger, la società Seb, con sede a Saint-Dizier (Haute-Marne, a est), ha annunciato che i lotti di carne coinvolti verranno ritirati, mentre il co-gestore dei supermercati Lidl in Francia Jerome Gresland ha dichiarato “per precauzione abbiamo ritirato dalla vendita la carne incriminata e abbiamo proceduto al ritiro dei prodotti con data di scadenza 10, 11 e 12 maggio 2012“.

Germana Carillo

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Giornalista pubblicista, classe 1977, laurea con lode in Scienze Politiche, un master in Responsabilità ed etica di impresa e uno in Editing e correzione di bozze. Direttore di wellme per tre anni, scrive per greenMe da dieci. È volontaria Nati per Leggere in Campania