guida completa alla depilazione

Guida completa alla depilazione

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Ah, la depilazione! Croce e delizia delle donne, che sono costrette a soffrire in silenzio, perché ormai avere un solo pelo non è consentito.

Ma poi, che soddisfazione sentirsi super sexy e femminili, sia pure per due giorni o tre, quelli della quiete prima della ricrescita.

Ma è anche croce e delizia degli uomini, che della depilazione vedono i vantaggi indirettamente, tramite le donne, accarezzando chi con lo sguardo chi con le mani la pelle liscia della loro dolce metà.

Pochi, i più coraggiosi e temerari (ma sono sempre di più), scelgono di assaporarne anche il lato tragico, provando direttamente sulla propria pelle (è proprio il caso di dirlo) cosa significhi depilarsi braccia, gambe, torace, e anche “oltre”. Gli aspiranti tronisti lo fanno per vanità egocentrica, i ciclisti per comodità sportiva, e poi ci sono tutti gli altri, che in stile Mel Gibson in “What women want“, ci provano e basta, e quasi sempre ci rinunciano.

Ma torniamo alle donne, le vere protagoniste della depilazione fin dai tempi di Cleopatra, che mieteva vittime nell’Impero Romano grazie alla “depilatio” con la cera d’api.

Si comincia da ragazzine, estirpando la prima foresta amazzonica improvvisamente spuntata sulle gambe, poi si passa al viso, imparando cosa significhino gli arresti domiciliari per almeno due ore dopo il baffetto, causa arrossamenti e irritazioni innegabili; le ascelle arrivano subito dopo, alla prima estate utile; poi, con i primi amori, si scopre l’inguine e quindi anche la dolorosissima depilazione intima nelle sue svariate forme e modalità; e infine, per le perfezioniste del caso, ci sono anche le braccia.

Nessuno è perfetto

Eh sì, è davvero difficile se non impossibile tenere sempre tutto sotto controllo, perché spesso si estirpa da una parte, ed è già ricrescita dall’altra. Oppure si massaggia, si idrata, si controlla ma i maledetti peli incarniti la fanno sempre franca; e poi ci sono quelle volte che, quel pelo, proprio non l’avevamo visto, e uno specchio inclemente alla luce del sole è capace di farci vergognare come ladre. Nessuno si accorgerà di quel pelo in più, nero nero per l’occasione. Ma noi, da quel momento in poi, vedremo solo lui. Allora è bene sempre avere in borsa la cara vecchia amica pinzetta, santa subito.

Lo sapete, ci sono tantissimi modi per eliminare i peli superflui. Lo spietato rasoio, la puzzolente crema, la dolorosa ceretta, i dispettosi epilatori elettronici, la costosa luce pulsata, e potremmo continuare la lista.

Ma c’è innanzitutto una distinzione fondamentale da fare ed è quella tra depilazione ed epilazione, cioè tra “tagliare” il pelo fino alla pelle (con il rasoio o con la crema, per esempio) ed “estirparlo” fin dalla radice (con la ceretta); la prima è indolore ma effimera, la seconda è più tragica, ma indubbiamente più duratura. Non tutte le zone del corpo, però, si prestano agli stessi trattamenti. Sia per una questione di delicatezza della superficie cutanea ma anche per motivi di pura logistica femminile. Scopriamo allora, nel dettaglio, i metodi migliori per ciascuna parte del corpo.

Le gambe

depilazione gambe

Sono la parte del corpo più flessibile e versatile in fatto di depilazione, perché si prestano bene a tutti i metodi.

Il rasoio

Il rasoio è ancora il metodo preferito dalle italiane, che lo utilizzano nel 60% dei casi.

Il vantaggio è che si tratta di un metodo rapido e indolore. Lo svantaggio è che il pelo non viene estirpato ma solo tagliato, rinforzando ancora di più la base del pelo sottopelle e assottigliando la parte superficiale. In questo modo il pelo ricresce, spesso, in maniera deforme.

Il più grande svantaggio resta comunque l’effetto grattugia: uno o due giorni dopo la depilazione con il rasoio, i peli di 1 o 2 mm di altezza sono già durissimi al contatto con le mani, una sensazione davvero sgradevole, a tratti imbarazzante!

Il consiglio per ottimizzare questa tecnica è di utilizzarla sotto la doccia, perché il pelo è umido e si taglia più facilmente. Ricordatevi, infine, di idratare bene le gambe dopo l’operazione. I rasoi più professionali, poi, fanno due cose insieme perché liberano, al contatto con la pelle, una lozione nutriente e protettiva.

La crema depilatoria

La crema depilatoria distrugge chimicamente il pelo, attaccandosi alla cheratina. Non taglia, ma corrode la base del pelo, che quindi ricresce decisamente più moscio rispetto alla depilazione con il rasoio. Occhio, però, perché chi ha la pelle molto delicata può sentire un po’ di bruciore. Si tratta, poi, di una tecnica da “aerare il locale prima di soggiornarvi”, quindi, per chi ha anche il naso delicato, il consiglio è quello di scegliere le creme più innovative, che contengono anche dei principi attivi idratanti e profumati in grado di coprire quello sgradevole odore di zolfo.

L’epilatore elettronico

L’epilatore elettronico è la giusta via di mezzo tra il rasoio e la ceretta. È veloce come il primo ed efficace come la seconda. Certo, bisogna aspettare che i peli ricrescano un po’, e poi che si tratta di un metodo doloroso e dispettoso, perché attorciglia il pelo prima di strapparlo, ed è come se mille pinzette, tutte insieme, si facessero un giro sulle nostre gambe. I nuovi modelli in commercio, comunque, hanno dei trucchetti per lenire il dolore e permettono di togliere anche i peli più corti. Occhio, però, ai peli incarniti, perché l’epilatore ne è un fedele sostenitore, specie se l’ultima volta non avete pulito bene la testina.

La ceretta

La ceretta, che per efficacia è la regina della depilazione alle gambe, può essere fatta in molti modi.

  • a caldo (classico metodo dell’estetista, perché servono mani esperte!), in modo tale da aprire ancora meglio i pori prima di strappare;
  • tiepida, sotto forma di perle da far sciogliere e da stendere finemente. È pratica ma necessita di velocità, perché al contatto con la pelle la cera si raffredda e si indurisce in men che non si dica;
  • a freddo, metodo casalingo con le classiche strisce pronte che si acquistano al supermercato, da applicare e strappare con decisione;
  • la cera orientale, tutta naturale, a base di zucchero, miele e limone, da provare con l’applicatore a rullo.

Il laser

Ed ecco il laser, che però non è adatto a tutti i fototipi (pelli troppo chiare o troppo scure) e deve essere praticato da un medico. Questa tecnica distrugge il pigmento del pelo diffondendo dei fasci di luce. Trattandosi di un metodo alquanto costoso, farlo sulle gambe può pesare parecchio sul portafoglio, quindi informatevi per bene prima di farlo! Inoltre, contrariamente a quanto si pensi, non è una depilazione definitiva (che, rassegniamoci, è una chimera!) in quanto non esclude la ricrescita: è meglio parlare di depilazione duratura. Ricordiamoci, infine, che c’è il rischio di cicatrici.

La luce pulsata

Una versione più avanzata del laser, ma con le stesse controindicazioni. È la luce pulsata, che però permette di trattare zone più ampie e con maggiore sicurezza.

L’inguine

depilazione inguine

E qui siamo nel regno delle irritazioni, degli sfregamenti e dei peli incarniti. Purtroppo è un passaggio obbligato per tutte, almeno prima della tintarella estiva. C’è chi soffrirà di meno perché ha meno “presenze” in zona, e chi, invece, dovrà stringere i denti perché i peli circondano e proteggono la parte più intima del corpo come delle Guardie Svizzere.

Data la delicatezza del punto, il rasoio è certamente il metodo meno indicato, e altrettanto dicasi per l’epilatore elettronico. La cera tiepida e la crema depilatoria si prestano bene all’operazione. È importante, in questo caso, scegliere il metodo meno aggressivo possibile (si rischia altrimenti di avere conseguenze troppo visibili) ma anche più duraturo ed efficace, per non stare a torturarsi ogni giorno.

C’è un’altra tecnica che si può usare nella zona dell’inguine ed è la depilazione elettronica con elettrolisi, che uccide il pelo, anzi, proprio il follicolo, diffondendo corrente elettrica. È un metodo molto efficace ma doloroso (si utilizza un ago), per giunta lento (bisogna stare molto su ogni pelo) e pure parecchio costoso. Prima o poi, inoltre, dei nuovi peli si affacceranno all’orizzonte e si dovrà amaramente ricominciare daccapo. Meno dolorosa ma simile è la tecnica dell’elettrocoagulazione, che utilizza una corrente alternata ad altissima frequenza per sviluppare un calore che scioglie (sempre tramite l’inserimento di un ago) il cattivissimo bulbo pilifero.

Le ascelle

depilazione ascelle

Trattasi della zona sensibile per eccellenza, che arrossisce con un nonnulla ma che, proprio come l’inguine, va depilata senza alcuna esitazione. Sia d’estate che d’inverno, tanto per una questione di decenza quanto di igiene personale, perché il sudore è davvero amplificato se gli diamo la possibilità di annidarsi e appendersi alle liane che avremmo sotto le ascelle, se le lasciassimo crescere.

Il rasoio, preferibilmente passato sotto la doccia per le ragioni di cui sopra. È certamente il metodo più utilizzato in questa zona, sempre con delicatezza, perché i taglietti sono all’ordine del giorno (e col deodorante bruciano, cavoli, se bruciano!).

La crema depilatoria è invece sconsigliabile perché è decisamente troppo chimica per una zona così attiva dal punto di vista della traspirazione corporea. La ceretta, pur dolorosissima in quel punto, è da provare almeno una volta l’anno, magari prima dell’estate. L’unico rischio è la stimolazione eccessiva, attraverso lo strappo, dei linfonodi presenti sotto le braccia, quindi meglio non farla troppo spesso.

Anche la depilazione elettronica con elettrolisi o elettrocoagulazione è possibile, sempre però con grandi sofferenze di fisico e di portafogli. È bandito il laser, veramente troppo pesante per una pelle tanto delicata.

Le braccia

depilazione braccia

Se avete pelle chiara e peli molto scuri, siete più che giustificate. Ma se la vostra peluria è nella media e l’aspetto generale è armonico, potete anche risparmiarvi quest’ennesima tortura! Se poi siete delle perfezioniste del pelo superfluo, fate almeno attenzione a scegliere il metodo migliore.

Qui la regina è di certo la ceretta, al secondo posto la crema depilatoria. Gli altri metodi sono troppo invasivi o aggressivi, specie il rasoio usato a secco (potreste ritrovarvi sul set di un film splatter per il troppo sangue).

Il nostro consiglio è di non esporvi subito al sole dopo la depilazione e di idratare, idratare e ancora idratare! Poi fare uno scrub leggero sotto la doccia, perché i peli in questa zona sono molto sottili e il rischio che in fase di ricrescita non ce la facciano a passare dall’altra parte della barricata, incarnendosi, è altissimo!

Un’altra possibilità, molto più diffusa di quanto si pensi, è la decolorazione. Ma solo se i peli non sono troppi, facendo comunque attenzione alle allergie (sempre di crema chimica si tratta). Scongiurate, poi, l’effetto lingotto d’oro: se avete intenzione di abbronzarvi tanto e la vostra melanina è alle stelle, basterà il sole a schiarire i peli delle braccia. Decolorare non farà altro che accentuare la differenza tra il colore della vostra pelle, sempre più scuro, e quello dei peli, sempre più chiari.

Il viso

depilazione viso

Per quanto riguarda le sopracciglia, pinzetta docet: ecco tutte le istruzioni su come fare a casa una vera opera d’arte. Se non siete molto esperte e decidete di andare dall’estetista, oltre al metodo della pinzetta potrebbe ricorrere alla ceretta. Ma lasciate fare a lei, non ci provate da sole, o potreste pentirvene amaramente.

La ceretta è perfetta, invece, per il temuto baffetto e quei terribili peli sotto il mento, che fanno tanto nonna. Per le più coraggiose è ottima la pinzetta. Anche la decolorazione è molto utilizzata, ma è decisamente più indicata per chi ha giusto qualche pelo. Perché se i peli sono tanti, farete davvero un gran pasticcio e il baffetto sarà ancora più evidente di prima.

Le tecniche di depilazione duratura come il laser e l’elettrocoagulazione sono idealmente perfette, perché il viso è la zona che depiliamo più frequentemente, e non dovercene preoccupare per dei mesi sarebbe a dir poco esaltante. Il rischio di cicatrici, però, è elevato, e trattandosi del viso non vorremmo certo rischiare uno sfregio!

Perciò fatelo se e solo se sapete di essere in buone mani!

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