È estate e il caldo fa aumentare i problemi delle gambe gonfie, che diventano pesanti a causa dell’eccessiva dilatazione delle vene e dei capillari, che, a sua vola, crea problemi alla circolazione di ritorno, cioè quella che dalle gambe porta fino al cuore.
Ciò porta ad un accumulo di liquidi e se poi, oltre al caldo, si aggiungono altri fattori di rischio come quello di restare a lungo nella stessa posizione o l’assenza di attività sportiva, oppure se consideriamo i casi in cui c’è una predisposizione fisica ai problemi circolatori, allora la situazione peggiora ulteriormente.
Se il problema è legato solo al caldo, allora si possono utilizzare gel che possono riattivare la circolazione e sconfiggere la pesantezza delle gambe gonfie: la centella, l’edera, l’escina, la quercia marina e il sambuco possono favorire la micro-circolazione e quindi evitare il senso di gonfiore. Il mentolo invece permette la decongestione e rinfresca; il meliloto e la malva sono astringenti e lenitivi.
Ma ci sono dei rimedi per prevenire il fastidioso fenomeno delle gambe gonfie? Prima di tutto, se capita di stare in piedi per molto tempo, conviene sollevarsi spesso sulle punte per favorire la circolazione del sangue verso il cuore. Nel caso di un lungo viaggio è meglio indossare abiti larghi e fare una passeggiatina almeno ogni ora per mettere in moto la circolazione. Di notte bisognerebbe dormire con i piedi sollevati rispetto al livello del cuore, posizionando uno spessore sotto al materasso. Anche il sole è un pericolo da evitare se si hanno varici e capillari dilatati e al mare l’ideale è camminare in acqua. Infine, preferite la doccia al bagno ed evitare il fumo, l’alcool e l’aumento di peso che possono ridurre la normale funzionalità del sistema circolatorio.
Facili e rapidi consigli che possono essere utilissimi per risolvere il problema delle gambe gonfie, quindi perché soffrire inutilmente?
Lazzaro Langellotti