27 milioni di euro da destinare alla ricerca: quest’anno Telethon investirà il 9% in più rispetto al biennio precedente e ne è entusiasta il presidente Luca Cordero di Montezemolo che precisa quanto Telethon sia il “fiore all’occhiello della ricerca italiana”.
15 milioni saranno dedicati allo sviluppo di progetti dei laboratori di ricerca sulle malattie genetiche rare, 12 alle attività degli istituti fondati da Telethon: l’Istituto Telethon di genetica e medicina (Tigem) di Napoli, diretto da Andrea Ballabio; l’Istituto San Raffaele-Telethon per la terapia genica (Hsr-Tiget) di Milano, diretto da Luigi Naldini; il programma carriere Telethon Dulbecco (Dti), attivo attualmente in 20 laboratori in Italia con 112 ricercatori; Tecnothon, il laboratorio di ricerca tecnologica di Sarcedo (VI), per la creazione di prototipi di oggetti in volti a rendere migliore la qualità della vita delle persone disabili.
In tutto sono 101 i laboratori italiani che, grazie a Telethon, potranno proseguire gli studi.
Infine, Montezemolo non rinuncia a parlare di squadra, rivolgendosi ai malati: “Voi che non mollate mai, che vi confrontate anche in famiglia con problemi veramente seri, voi siete l’esempio di come si fa squadra in un Paese dove sostanzialmente ognuno si fa invece gli affari propri”.
