L’autunno è alle porte ed è una stagione ricca di doni. Oltre i suoi splendidi colori, ci regala anche un alimento ricco di proprietà e alleato della bellezza e della salute: l’uva.
Questo frutto della vite è costituito da acini più o meno piccoli, rotondi o oblunghi, riuniti in grappoli. In base al colore s’identificano uve bianche, nere o rosate. Secondo l’impiego, si hanno uve da tavola, uve da vino o uve da essiccare (varietà senza semi).
Pur essendo un autentico concentrato di proprietà amiche del benessere, l’uva non è indicata per coloro che soffrono di diabete, obesità, colite o per bambini troppo piccoli. Questo sia per il quantitativo di zuccheri che per quello di cellulosa contenuta nella sua buccia, che andrebbe sempre masticata molto bene per evitare problemi gastro-intestinali.
Ricca di vitamine, minerali e oligoelementi (ferro, calcio, potassio, magnesio, zinco), è invece povera di sodio e ricca di fibre, quindi molto utile per favorire la diuresi e per regolarizzare l’attività intestinale.
L’uva ha un’azione terapeutica soprattutto per la pelle. Essendo ricca di alfa-idrossi-acidi ne migliora l’aspetto rendendola più giovane e luminosa, favorendo anche il trattamento delle macchie senili. Inoltre, è di aiuto anche per combattere la tendenza all’acne e la pelle grassa: gli acini ridotti in purè, infatti, applicati sulla pelle di viso e collo hanno un’azione astringente e rivitalizzante.
Fin dai tempi dell’antico Egitto era noto che lavando il viso con il vino si otteneva un effetto di ringiovanimento della pelle. Le donne francesi, 200 anni fa, utilizzavano il succo d’uva quale maschera di bellezza con azione leggermente esfoliante.
Difatti, un solo chicco di uva contiene tutto un complesso di nutrimenti e di principi attivi idratanti in perfetta armonia con i bisogni della pelle. I semi contengono acidi grassi essenziali per addolcire e idratare la pelle, la polpa contiene vitamine del gruppo B, indispensabili al funzionamento del sistema nervoso e muscolare. La buccia e i semi sono utili per la protezione della pelle in quanto sono tra i più potenti anti-radicali liberi che si conoscano in natura.
Frutto particolarmente indicato in caso di anemia e affaticamento, uricemia e gotta, artrite, vene varicose, iperazotemia, malattie della pelle. Le sue proprietà antiossidanti e anticancro sono dovute al contenuto di polifenoli e di resveratrolo, presente nella buccia.
Soprattutto l’uva nera contiene polifenoli utili per rinforzare la microcircolazione ed evitare la formazione di grumi nel sangue, e quindi protegge il cuore.
Non molto note le sue proprietà antivirali, dovute al contenuto di acido tannico e di fenolo, in grado di contrastare il virus dell’herpes simplex (applicazioni di succo d’uva o di mosto sulle labbra affette da herpes ne velocizzano la guarigione).
Anche l’uva essiccata, detta uva passa o anche uvetta, ha notevoli proprietà pur essendo particolarmente ricca di zuccheri, e quindi molto più calorica dell’uva fresca. È, infatti, ricca di calcio, ferro, fosforo, potassio e vitamina A.
È dunque utile in caso di magrezza, anemia, bronchite e laringite. Famoso a tal proposito il decotto, preparato con due cucchiaini di uvetta lasciata in infusione in acqua calda un paio di minuti.
L’uva passa si utilizza per la preparazione di molti dolci ma anche di numerosi altri piatti. Prima dell’uso l’uvetta deve essere ammorbidita in acqua tiepida oppure in vini liquorosi, liquori diluiti o latte.
In cucina, l’uva si consuma soprattutto come frutto fresco, in macedonia o ridotta in succo. Con l’uva fresca molto matura si prepara il vincotto, mosto stracotto fino a diventare dolcissimo, utilizzato per preparare alcuni dolci tradizionali. Dai semi (vinaccioli) dell’uva si ricava un olio ricco di acidi grassi benefici per la salute se usato a crudo.
Insomma, visto le sue molteplici virtù, non ci resta che approfittare di questo dono di gusto e benessere che ci offre l’autunno!