Si era dato avvio circa un mese fa al censimento delle protesi francesi PIP e oggi si contano 3.802 segnalazioni.
Nelle stime del ministero della Salute, però, si dovrebbero raggiungere i 4.525 impianti, dal momento che alcune Regioni, come Molise, Piemonte, Campania, Basilicata, Sicilia e Sardegna, mancano ancora all’appello.
SOSTITUZIONI
Sono tutte a carico della sanità pubblica, anche gli interventi fatti per pura chirurgia estetica. Tutte le protesi mammarie PIP, infatti, sono facilmente deteriorabili, con rischio di rottura, e possono provocare infiammazioni ed effetti collaterali.
Un po’ di dati
- Al Nord il record di protesi sotto accusa: solo 1.230 di queste sono registrate in 62 strutture della Lombardia
- 2.827 paia, sono state applicate in centri ospedalieri, privati accreditati o privati
- Il 26% degli interventi hanno avuto luogo in ambulatori