Si sente spesso dire che l’abito non fa il monaco, che dietro l’aspetto esteriore che si mostra agli altri c’è un mondo interiore molto diverso e in molti casi completamente opposto a quello immaginato dalla prima impressione visiva.
Ma uno studio dell’Università del Texas, pubblicato sul Personality and Social Psychology Bulletin, ci dimostra il contrario e cioè che, effettivamente, l’abito fa il monaco!
I ricercatori hanno mostrato le foto di persone sconosciute ad un gruppo di un centinaio di soggetti, ai quali è stato chiesto di descrivere vari aspetti della personalità delle persone ritratte, tra cui il grado di autostima, l’estroversione, la credenza religiosa. I volontari fotografati sono stati ritratti due volte – una in una posizione standard e inespressiva e l’altra in una posizione più rilassata e spontanea – e poi hanno dovuto descrivere la propria personalità scegliendo tra dieci alternativi tratti caratteriali. A questo punto la foto di ciascun volontario, con relativa auto descrizione, è stata confrontata con il parere che gli altri ne davano basandosi sulla fotografia ed è emersa una sostanziale coincidenza tra il giudizio che ognuno ha dato di sé e il giudizio altrui.
Questa coincidenza è risultata maggiore nel caso delle foto spontanee. Ciò indica che un attento osservatore può capire molto della personalità e delle inclinazioni ideologiche e religiose di una persona se la si coglie in un momento di spontaneità e naturalezza.
Gli autori Laura P. Naumann, Simine Vazire, Peter J. Rentfrow e Samuel D. Gosling affermano che: «L’aspetto fisico è un modo attraverso cui la personalità si manifesta» e quindi attraverso il look che ciascuno sceglie si rivela molto bene il proprio carattere. Gli studiosi sostengono anche che spesso l’aspetto fisico suggerisce un ruolo sociale e che sarebbe sbagliato negare l’importanza di questo elemento.
Non possiamo non ricordare che esistono casi di “mimetismo sociale” che possono depistare dal dare un giudizio preciso e affidabile sulle persone. Quindi, come al solito, il consiglio è quello di non generalizzare mai basandosi solo sull’apparenza… alla fine tutti meritano il beneficio del dubbio!
Lazzaro Langellotti