alluce valgo come si forma

Alluce valgo: come si forma?

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L’alluce valgo è una condizione molto comune, che colpisce prevalentemente le donne a causa di diversi fattori, tra cui la predisposizione familiare e le cattive abitudini legate all’uso di calzature non adeguate o posture scorrette.

Questo disturbo è caratterizzato dalla deviazione dell’alluce verso le altre dita del piede, che porta alla comparsa di una sporgenza laterale, conosciuta come “cipolla”. La formazione dell’alluce valgo può essere graduale e, se non trattata in tempo, porta a seri problemi che riguardano non solo l’alluce, ma anche le altre dita e l’equilibrio dell’intero piede.

Conseguenze dell’alluce valgo

Quando l’alluce valgo non viene curato adeguatamente, la sua progressione può influenzare negativamente la struttura del piede, causando dolori e modificazioni articolari. Nei casi più gravi, si possono osservare alterazioni come la “deformità a martello” delle dita, un aspetto che compromette l’intera attività motoria del piede. La difficoltà nel camminare, il dolore e l’impossibilità di indossare calzature normali possono diventare problemi debilitanti per la persona affetta, riducendone la qualità della vita.

Fattori predisponenti: genetica e abitudini

Studi recenti hanno evidenziato una predisposizione genetica nello sviluppo dell’alluce valgo. Tuttavia, le abitudini giocano un ruolo cruciale: l’uso prolungato di tacchi alti o di calzature a punta stretta provoca una pressione innaturale sulle dita dei piedi, che può facilitare la deviazione dell’alluce verso l’interno. Il peso della persona, il tipo di attività quotidiana e il tipo di scarpa usata per anni contribuiscono a un maggiore rischio di sviluppare questa patologia.

Diagnosi e trattamenti preventivi

È essenziale diagnosticare precocemente la tendenza dell’alluce a deviare. Intervenire in tempo può prevenire un peggioramento attraverso l’uso di plantari specifici che ripristinano la biomeccanica del piede, distribuendo correttamente il peso corporeo e limitando la deviazione. Nei casi in cui l’alluce valgo è già avanzato, il plantare può non essere più sufficiente.

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La chirurgia: quando è necessaria

Nei casi più gravi, in cui l’alluce presenta una significativa deviazione che non può essere corretta con trattamenti conservativi, si può ricorrere alla chirurgia. L’intervento chirurgico oggi è personalizzato e pianificato in base al caso specifico del paziente, con soluzioni che richiedono un solo giorno di day hospital e anestesia locale. Questo approccio consente una correzione mirata e minimamente invasiva per un recupero ottimale della funzionalità del piede.

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