Pc e altre piccole diavolerie elettroniche: se gli anziani ne fanno uso costantemente allenano la memoria, insieme a una regolare attività fisica.
È quanto emerge da uno studio pubblicato su Mayo Clinic Proceeding, la rivista dell’università statunitense Mayo Clinic.
I ricercatori, guidati da Yonas E. Geda, hanno preso in esame 926 anziani di età compresa tra 70 e 93 anni e hanno scoperto che chi pratica uno sport e usa il computer rischia la demenza senile circa la metà rispetto a chi conduce una vita sedentaria e non sa cosa sia un monitor. Più di un anziano su 3, il 38% circa, va incontro ad un rallentamento delle capacità cognitive.
Cos’è che li salva? Senza dubbio la curiosità, che aiuta i nostri nonnetti a preservare più a lungo il loro patrimonio di neuroni e sinapsi. Infine, anche chi parla una seconda lingua ha una minore predisposizione all’invecchiamento cerebrale.
Insomma, cari anziani, se avete letto questo articolo è già un buon segno per il vostro cervello… Vuol dire che siete seduti al pc 😉