Niente file, scartoffie e litigi. Da oggi si può divorziare senza alcun tipo di complicazione burocratica e in tempi davvero rapidi. Basta solamente vivere in Messico e avere una connessione internet.
Sembra una delle tante follie del web eppure è una realtà ormai consolidata nel paese sudamericano, dove la metà dei matrimoni finisce in divorzio entro i primi due anni e gli uffici devono far fronte a 82.000 pratiche di separazione all’anno.
L’idea del divorzio express è venuta in mente ad un gruppo di avvocati, esausti dalle lunghe procedure necessarie per la divisione dei due coniugi e dalle tante liti scatenate nelle aule dei tribunali. Tanto esausti da creare un sito internet – http://www.liberapass.com.mx/ – che avvii, e allo stesso tempo snellisca, le pratiche per la separazione.
Come funziona?
Basta recarsi al supermercato ed acquistare una carta di servizi, grattare, introdurre il codice sul sito ed inserire tutti i dati dei due coniugi che vogliono porre fine al loro matrimonio. Fatto questo il dato è tratto.
“È un inferno orientarsi tra tutte le pratiche del divorzio – spiega uno degli avvocati che ha creato il sistema – e noi con questo servizio, che ha prezzi contenuti, vogliamo aiutare la gente senza traumi: il fatto di non vedere il coniuge al momento del divorzio per molti è un sollievo”.
Un’idea davvero geniale ed innovativa che ha reso più semplice e veloce divorziare e alla quale chiunque può fare ricorso, a patto che non ci siano figli di mezzo o contese sui beni – complicazioni queste che devono per forza di cose essere risolte in tribunale.
Il sistema per la separazione ultraveloce ha incuriosito anche i nostri politici. In Italia la legge sul divorzio breve sarà in discussione a Montecitorio il 21 maggio.
Fabrizio Giona
