Pierre Dukan è stato radiato dall’Ordine dei medici francesi. Il provvedimento era stato richiesto da lui stesso, al fine di poter proseguire la propria propaganda mettendosi al riparo dalle accuse di altri medici, che più di una volta lo hanno costretto a presentarsi direttamente in tribunale.
L’ex medico francese è famoso in tutto il mondo per essersi fatto promotore di una dieta iperproteica che promette miracoli, ma che è considerata dannosa da un numero cospicuo di medici, anche in Italia. La sua radiazione dall’ordine conferma che la pericolosità della sua dieta, a cui molte persone desiderose di dimagrire si avvicinano per mera scelta personale, senza consultare minimamente il parere di un esperto.
Per seguire la dieta Dukan, infatti, sembra sufficiente acquistare il ben noto libro ad essa dedicato ed iscriversi ad un apposito sito internet, dove i seguaci di Dukan sono riusciti a dare forma ad una community internazionale. La buona notizia è che le azioni disciplinari intraprese contro Dukan non saranno sospese a seguito della sua esclusione dall’Ordine dei Medici, in quanto precedenti ad essa e dunque tuttora valide.
Dukan è accusato di essersi occupato della propaganda mediatica del proprio metodo di dimagrimento con scarsa prudenza nei confronti della popolazione, osannandole come una panacea innocua ed adatta a tutti, che permetterebbe di dimagrire consumando in alcune fasi della dieta quasi esclusivamente alimenti iperproteici, che costringono l’organismo ad un extralavoro ed a bruciare calorie in sovrappiù per occuparsi della loro digestione.
Dukan, da una parte, è stato accusato di aver violato il codice etico medico, non avendo badato ad esternare le proprie affermazioni in pubblico con la dovuta prudenza e moderazione, mentre dall’altra parte si trova tuttora al centro delle polemiche a causa dei principi su cui la sua dieta è fondata e sulle conseguenze negative che la sua pratica avrebbe sull’organismo di chi desidera dimagrire rapidamente.
L’assunzione di una eccessiva quantità giornaliera di alimenti proteici provocherebbe infatti all’interno del nostro organismo – così come confermato dal professor Michele Carruba, direttore del Centro di studio sull’obesità dell’Università di Milano sulle pagine de “La Stampa” – un accumulo di corpi chetonici, che sarebbero la causa della nausea e dell’inappetenza che condurrebbero le persone a mangiare di meno e dunque a dimagrire. Coloro che seguono la sua dieta dimagrirebbero dunque per aver sviluppato un vero e proprio senso di disgusto nei confronti del cibo. I corpi che tonici sono inoltre dannosi per i reni, a cui potrebbero procurare gravi danni.
Ribadiamo dunque il nostro consiglio rivolto a tutti coloro che avessero una reale necessità di dimagrire: diffidate delle diete fai-da-te, dei prodotti dimagranti ampiamente pubblicizzati ma che spesso presentano inattesi effetti indesiderati e di coloro che promettono un rapido e facile dimagrimento. Rivolgetevi dunque ad uno specialista che sappia consigliarvi una dieta personalizzata realmente adatta alle vostre esigenze.