È sempre stata comune a molte la convinzione che l’attività fisica migliori i malesseri che derivano dall’arrivo, più o meno puntuale, delle nostre care “amichette mensili”…
Ebbene, forse dovremo ricrederci: secondo uno studio condotto dall’Università di Birmingham, la verità corrisponderebbe all’esatto contrario delle più diffuse credenze.. La ricerca è stata condotta su un campione di 650 studentesse universitarie, di cui soltanto il 28% lamentava dolori mestruali ricorrenti.
Amanda Daley, responsabile di tale studio, all’interno del Journal of Obstetrics and Gynaecology ha spiegato di aver posto alcune domande alle ragazze basandosi anche sull’analisi di diversi fattori quali carattere, etnia, peso, fumo, gravidanze ecc., riscontrando che, alla luce del test effettuato, non vi sono accertati collegamenti tra la quantità di attività fisica svolta ed un miglioramento dei fastidi causati dal ciclo.
La Daley ha ovviamente precisato che per averne la certezza saranno necessari ulteriori approfondimenti, ma al momento non esiste nessuna evidente correlazione tra sport e benessere durante “quei giorni”.
Il movimento è quindi importantissimo per tanti altri fattori, ma non al pari (a quanto sembra) di una bustina effervescente consigliata dal nostro farmacista di fiducia o della cara vecchia borsa dell’acqua calda!!!