La pellicola firmata dal regista novantenne Alain Resnais, dal titolo “Vous n’avez encore rien vu”, ha stregato i presenti al Festival di Cannes, che hanno potuto assistere alla sua anteprima. Il regista francese dimostra di essere nel pieno delle proprie energie, nonostante l’età avanzata, firmando un’opera cinematografica degna di nota, che non vorrebbe mai definire come il proprio testamento.
La pellicola, che rivisita in chiave moderna e toccante le vicende mitologiche di Orfeo ed Euridice, ha provocato una reazione a dir poco favorevole ed all’insegna dell’entusiasmo nella stampa internazionale, che solo poche ore prima aveva dichiaratamente stroncato, tra le risate, il “Dracula 3D” di Dario Argento, rivisitazione probabilmente molto meno riuscita di vicende leggendarie che si perdono nei secoli. Il francese Alain Resnais compirà 90 anni nel mese di giugno, precisamente domenica 3, e segna con la propria pellicola il miglior modo di festeggiare un ragguardevole traguardo di età e di carriera. Il regista nacque nel 1922 e fu tra gli ispiratori teorici della Nouvelle Vague, di cui fu a lungo uno dei principali punti di riferimento.
Già in occasione dell’edizione 2009 del Festival di Cannes, Resnais aveva ricevuto un premio d’eccezione alla carriera, per il suo inestimabile contributo alla storia internazionale del cinema, un riconoscimento che ora viene riconfermato a pieno, ottenendo una promozione a pieni voti per il proprio ultimo lavoro, contornata dalle lacrime di commozione degli attori presenti durante la proiezione francese e dai calorosi applausi da parte di pubblico, giornalisti e critici cinematografici.
Marta Albè
