Ebbene sì, anche la pelle è un organo! Non solo: è l’organo più esteso del corpo. Dunque non è solo una pellicola avvolgente da tirare, truccare, tatuare, far arrostire al sole, o torturare con la ceretta! La pelle riveste un sacco di funzioni importanti per l’organismo, per esempio la termoregolazione, la barriera protettiva contro virus e batteri, o il passaggio di informazioni al cervello (dolore, pressione, e perché no, coccole e carezze…).
Ed è talmente intelligente, la pelle, che spesso è la prima a inviare segnali di fumo quando al suo interno qualcosa non va come dovrebbe; quasi sempre siamo noi, a non captare quei segnali: solo perché nessuno ci ha insegnato a leggerli. Proviamoci adesso!
Indice
Arrossamenti e formicolii vari solo da un lato del viso/del corpo
Ahi ahi ahi, potrebbe essere Fuoco di Sant’Antonio. E non è solo un fatto del destino: potrebbe anche essere causato da stress, infezioni. Contattate il medico appena compaiono le eruzioni cutanee: intervenire in tempo in questi casi – nemmeno a dirlo – è cosa santa.
Pelle giallastra, palmi delle mani e piante dei piedi tendenti all’arancio
No, non avete bevuto troppo succo di frutta! Si chiama carotenemia, e può essere il segnale di una disfunzione tiroidea (ipotiroidismo) che fa aumentare i livelli di betacarotene in circolo nelle vostre vene. Fateci caso: vi sentite stanchi, deboli, e avete messo su qualche chilo? Meglio fare una visitina all’endocrinologo.
Eruzioni cutanee del dopo-sole
Di quelle brutte, peggio di una scottatura. C’è la minima possibilità che siate allergici ai raggi solari, oppure, quasi certamente, avete assunto dei farmaci che hanno aumentato la vostre fotosensibilità (diuretici, antidepressivi, antiacne, antistaminici). Andate a rileggere il bugiardino delle vostre medicine, e se si parla di fotosensibilità chimica, usate una protezione alta quando uscite. Se necessario, tirate fuori dall’armadio il sombrero. Vi servirà.
Linee lunghe e scure sui palmi delle mani
Una maga da bancarella potrebbe leggerci un destino avverso; un medico, invece, vi direbbe che si tratta di un disordine endocrino: insufficienza surrenalica o morbo di Addison. Se soffrite di questa malattia (non siete i soli, lo era anche JFK) avete la pressione ai minimo storici, e quando state in piedi vi sentite mancare. Provate a farvi prescrivere delle analisi per misurare i livelli di cortisolo.
Vene grandi, grosse e blu che affiorano in 3D sulle gambe
Sono vene varicose, e mentre per alcuni possono essere solo un fastidioso inestetismo, per altri sono invece fonte di dolori e crampi, al punto da compromettere la voglia di camminare. Il sangue non sta circolando bene: fate molto esercizio, e se necessario usate le calze contenitive. E se le vene dovessero diventare calde e morbide al tatto, informate subito il medico.
Lividi sulle gambe a go-go
E non sarà solo perché sbattete inavvertitamente in ogni dove; se soffrite di diabete, la probabilità di avere lividi sarà più alta, e questi lividi potranno anche essere rividi e squamosi. Questo perché la malattia danneggia fortemente capillari e vasi sanguigni. Altri sintomi del diabete sono: stanchezza, sete frequente, viaggi continui dalla toilette per fare pipì, visione offuscata.
Eritema super-persistente, che ti vien voglia di strapparlo via
Dermatite erpetiforme, sparsa su avambracci, ginocchia, glutei, schiena, viso. Avete mai fatto il test della celiachia? Potreste essere allergici al glutine. Andate da un medico specializzato per sottoporvi a tutti in controlli; tranquilli, l’intolleranza si può tenere a bada.
Chiazze violacee, che possono sembrare lividi
Ma vanno via molto più a fatica e tendono più al rosso; molto probabilmente sono “purpura” (dal latino), segno che avete perdite dei vasi sanguigni sottopelle. Le cause potrebbero essere molteplici, da un disturbo alla coagulazione fino allo scorbuto (carenza di vitamina C). Se invece avete più di 65 anni, è un disturbo più che normale, dovuto al fatto che la pelle, con l’età, tende ad assottigliarsi. In ogni caso, meglio consultare un chirurgo vascolare.
Prurito intenso, ma non accompagnato da arrossamenti
Se è un fenomeno diffuso nel corpo e la pelle non muta d’aspetto, meglio fare degli accertamenti, perché potrebbe essere uno dei primi sintomi del linfoma di Hodgkin. Notate se alcuni linfonodi (collo, ascelle, etc.) si sono gonfiati.
Pallore, e unghie blu
A meno che non vi chiamate Morticia, potreste essere di fronte a una grave anemia, e carenza di ferro nel sangue. Noterete pallore anche sulle labbra, o sulle gengive, o nell’interno degli occhi (tutti posti generalmente rossastri). Potreste soffrire anche di mal di testa, vertigini e affaticamento. Meglio fare le analisi e iniziare a mangiare più carne rossa, tuorli d’uovo e frutta secca.