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Le diete migliori e peggiori del 2022

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Una giusta dieta, completa di tutti i nutrienti, è fondamentale per il nostro benessere, proprio come sostiene Giovanna Cecchetto, presidente dell’Associazione nazionale dietisti, “l’importante è fare una scelta consapevole. Il risultato da raggiungere è perdere peso in modo mantenibile, perché più oscillazioni di peso si accumulano nel tempo, più si farà fatica a calare, cronicizzando il problema”.

US News & World report ha recentemente pubblicato una classifica con le migliori diete da seguire per il 2022.

In prima posizione, tra le 40 diete citate, troviamo la dieta Mediterranea, che si è posizionata per prima per il quarto anno consecutivo, fino ad arrivare alle ultime posizioni occupate dalla dieta Keto e dalla dieta Dukan, rispettivamente al 36° e al 39° posto.

Dieta Mediterranea, Dieta DASH e Dieta Flexitariana rimangono le migliori diete del 2022.

La dieta Mediterranea

Sana e semplice da seguire, si aggiudica un punteggio complessivo, assegnato da una giuria di nutrizionisti esperti, di 4.2 su 5 per i suoi effetti benefici sul corpo. Infatti questa dieta oltre ad essere tra le migliori diete a base vegetale è anche consigliata per il diabete e per un buon funzionamento del cuore.

La dieta mediterranea prevede il consumo di cereali integrali, frutta e verdura, legumi, noci e semi, olio d’oliva e carne e pesce magro.

La dieta DASH

Si classifica in seconda posizione, consiste in un piano progettato per abbassare la pressione sanguigna. Al suo interno troviamo verdure, frutta e latticini a basso contenuto di grassi insieme a cereali integrali, carni magre e noci.

Si attiene anche alle linee guida sul sodio nel tentativo di ridurre l’ipertensione (pressione sanguigna alta), anche se si possono comunque ottenere dei benefici seguendo questa alimentazione anche se i livelli di pressione sanguigna sono normali.

Dieta Flexitariana (flessibile)

Questo piano alimentare a base vegetale che viene spesso chiamato “semi-vegetariano”, prevede il consumo occasionale di carne, pesce, latte e uova, a patto che tutto ciò che si mangi sia di alta qualità. L’obiettivo della dieta flexitariana è un’alimentazione più sana, leggera, con un occhio di riguardo alla sostenibilità e alla filiera di produzione.

Leggi anche: Semi-vegetariani: chi sono e cosa mangiano

È stato appurato che il passaggio da una dieta onnivora a una dieta a base vegetale aiuta la maggior parte delle persone a perdere peso, probabilmente a causa dell’aumento dell’assunzione di fibre, oltre a scambiare proteine animali con più proteine vegetali.

Qualunque sia il piano che scegli di seguire, una cosa è chiara: concentrarti sugli alimenti a base vegetale è una delle cose migliori che puoi fare per la tua salute.

Secondo un articolo pubblicato a maggio 2017 sul Journal of Geriatric Cardiology, una dieta a base vegetale è associata a un minor rischio di diabete di tipo 2 e malattie cardiache.

Inoltre uno studio pubblicato nell’agosto 2019 sul Journal of the American Heart Association ha anche dichiarato che le persone che aderiscono strettamente a diete a base vegetale hanno un rischio fino al 25% inferiore di morire per qualsiasi causa rispetto a coloro che non seguono questo modello alimentare.

Ma vediamo ora quali sono le diete che hanno toccato il fondo della classifica.

La dieta paleo, la dieta crudista, la dieta Atkins (una dieta a basso contenuto di carboidrati simile alla cheto) e in ultima posizione troviamo la dieta Dukan.

Piuttosto che concentrarsi sui cambiamenti dello stile di vita che possono durare a lungo termine, questi piani presentano “una soluzione rapida che non è consigliabile“, afferma Kelly Kennedy, nutrizionista del personale di Everyday Health.

L’esperta consiglia di diffidare da diete che eliminano interi gruppi di alimenti o richiedono cambiamenti estremi e privazioni, che possono portare a rischi dannosi per la salute sul lungo termine.

Al contrario piani alimentari come quello Mediterraneo possono portare ad una perdita di peso e al contempo favorire la salute del corpo e del sistema cardiovascolare.

Fonte: everydayhealth.com

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Laureata in comunicazione e laureanda in giornalismo, sogna di potersi avvicinare sempre di più a questo mondo e scoprirne ogni suo aspetto