mangiare una mela prima del pasto

Dovresti mangiare una mela prima del pasto?

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Secondo uno studio di alcuni ricercatori brasiliani dell’Università di Rio de Janeiro mangiare una mela prima di un pasto potrebbe favorire la perdita di peso. Secondo questo studio infatti aggiungere mele e pere alla propria alimentazione quotidiana, oltre ad apportare molti benefici all’organismo grazie alle loro preziose vitamine, può incrementare ed agevolare la perdita di peso.

I ricercatori dell’Università statale di Rio de Janeiro che hanno studiato l’impatto positivo dell’assunzione di frutta riguardo la perdita di peso, hanno riferito che le donne in sovrappeso che consumavano solo 300 grammi di mele o pere (che corrispondono a circa tre piccoli frutti al giorno) hanno perso più peso, rispetto alle donne che non hanno aggiunto quotidianamente frutta alla loro dieta. Infatti, contenendo poche calorie ed essendo nutrienti e gustosi, questi frutti aiutano a prevenire le voglie di dolci, a favorire il senso di sazietà e a migliorare i processi metabolici.

La ricerca

I ricercatori brasiliani che si sono occupati di questo studio hanno suggerito diverse teorie sul motivo per cui il consumo di mele e pere potesse favorire ed incrementare la perdita di peso.

In primo luogo, frutta come mele e pere sono alimenti a “bassa densità energetica“, ovvero hanno un apporto calorico decisamente basso rispetto ad altri alimenti non a base di frutta e molto zuccherati, come snack e dolci.

In secondo luogo, questa interessante ricerca ha dimostrato che una dieta ricca di fibre (di cui le mele sono ben ricche) promuove la sensazione di sazietà, facendoci sentire più pieni e più a lungo. Aver mangiato un pasto ricco di fibre, previene spuntini troppo calorici. Mele e pere sono importanti fonti di fibre, in quanto forniscono 5 grammi per mela di media grandezza e 4 grammi per pera di media grandezza.

I risultati dello studio

Questa ricerca brasiliana ha coinvolto 35 donne in sovrappeso e con il colesterolo alto. I soggetti, appartenenti ad una fascia di reddito medio bassa che tradizionalmente tende a consumare poca frutta, sono stati seguiti per 12 settimane. Ai partecipanti è stato chiesto di seguire una dieta standardizzata a basso contenuto calorico, seguendo e riportando i risultati su appositi registri dietetici; sono stati quindi assegnati in modo casuale a integrare quella dieta prestabilita mangiando 300 grammi di mela, 300 grammi di pera o in alternativa 60 grammi di biscotti all’avena per tre volte al giorno, arrivando ad un totale di 6 pasti al giorno.

I ricercatori hanno combinato l’assunzione di mele e pere per valutare l’effetto e l’influenza dell’assunzione di questa frutta sul peso corporeo. I ricercatori hanno studiato l’impatto delle varie diete sull’assunzione totale di energia, sulla perdita di peso, sui livelli di glucosio e sui livelli di colesterolo. Hanno scoperto che il gruppo di chi mangiava frequentemente la frutta ha perso più peso, consumato meno calorie totali e aveva un livello di glucosio più basso nel sangue rispetto al gruppo dei consumatori di avena, mentre quest’ultimo gruppo ha mostrato una diminuzione del colesterolo maggiore, anche se questo valore resta insignificante rispetto a quelli legati all’assunzione della frutta.

In conclusione possiamo affermare che le mele (assieme alle pere) sono valide alleate per perdere peso, se inserite in una dieta ipocalorica e ben bilanciata.

Fonte: newhope.com

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Laureata in comunicazione e laureanda in giornalismo, sogna di potersi avvicinare sempre di più a questo mondo e scoprirne ogni suo aspetto