L’ansia fa invecchiare. Lo afferma uno studio del Brigham and Women’s Hospital, secondo il quale le donne che soffrono di ansia fobica avrebbero i telomeri più corti e per questo sarebbero soggette a un più rapido invecchiamento cellulare.
I telomeri costituiscono le estremità dei cromosomi e la loro funzione è quelle di proteggere il materiale genetico. Il loro progressivo accorciamento è proprio associato all’invecchiamento cellulare.
Per arrivare a questi risultati i ricercatori hanno esaminato i campioni di sangue di poco più di 5mila donne di età compresa tra i 42 e i 69 anni e hanno loro somministrato dei questionari relativi ad eventuali forme di ansia fobica. Ebbene, ad alti livelli di ansia corrispondevano telomeri più corti: in particolare la differenza tra una donna ansiosa e una non ansiosa in termini di invecchiamento cellulare è stata quantificata come pari a sei anni.
“Molte persone si chiedono se e come sia possibile che lo stress possa farci invecchiare più rapidamente – spiega la dottoressa Olivia Okereke, a capo della ricerca – questo studio mostra una notevole connessione tra una comune forma di stress psicologico, l’ansia fobica , e un meccanismo plausibile di invecchiamento precoce“.