Una bici, un solo cambio di vestiti e una missione importante da compiere. Luigi Laraia, 37 anni, bolognese, che vive e lavora a negli Stati Uniti alla Banca Mondiale, andrà in bicicletta da Washington D.C., Stati Uniti, a Vancouver, Canada, per aumentare la consapevolezza e raccogliere fondi per la ricerca della leucemia. Si tratta di un’impresa davvero straordinaria perché Luigi è soffre di una forma rarissima di questa malattia.
Quando gliel’hanno diagnosticata, però, ha deciso di combattere e ha pianificato la traversata in bici, che durerà 35 giorni. Partirà stasera, alle ore 20.00 italiane, dall’Ambasciata Italiana a Washington, destinazione Canda, che raggiungerà, attraversando 12 Stati, il 03 Settembre. Racconterà il suo viaggio nel blog “relentless for a cure“, spiegando cosa significherà per lui percorrere circa 200 chilometri al giorno, per un totale di 8 ore in sella.
“Sono sempre stato molto attivo – racconta al The guardian – e un vero appassionato di sport estremi, quindi la diagnosi della malattia è stata per me un vero shock. Tra tutte le paure, il timore più grande è stato il pensiero di non poter più fare ciò che mi rende felice: lo sport. Per questo ho deciso di dimostrare a me stesso che posso ancora farcela”.
Ora sono tre i suoi principali obiettivi: diventare lo sportivo che sognava di essere, sconfiggere il male che lo ha colpito e promuovere una raccolta fondi per la ricerca in favore di Leukemia and Lymphoma Society (LLS).
“Non è mai successo che una persona clinicamente malata s’imbarcasse in una simile impresa – spiega ancora Luigi- ma i medici mi hanno assicurato che le mie difese immunitarie non ne risentiranno, a patto che segua i bisogni del mio corpo. Non voglio essere un eroe. Rendere pubblica la mia malattia all’inizio mi ha reso più vulnerabile, ma poi capisci che è più importante ciò che dimostri a te stesso e la speranza che riesci a trasmettere agli altri”.
Buon viaggio, Luigi!