Il reflusso gastroesofageo è un problema legato al corretto funzionamento dello sfintere esofageo, infatti questo è un muscolo dalla caratteristica forma di un anello che si trova tra lo stomaco e l’esofago, che funziona da valvola per il transito del cibo.
Questa fastidiosa condizione, di cui soffre circa il 20% della popolazione può causare il reflusso degli acidi dello stomaco, proprio per la difficoltà nella chiusura completa del muscolo.
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Una corretta alimentazione svolge un ruolo fondamentale nel controllo dei sintomi del reflusso acido, ed è importante capire quali cibi possono aiutare a combattere questa condizione e quali la peggiorano, come afferma Ekta Gupta gastroenterologo della Johns Hopkins Medicine.
Vediamo insieme quali cibi mangiare e quali no per affrontare questa condizione
Indice
Cibi da evitare
Gli alimenti noti per essere fattori scatenanti del bruciore di stomaco rilassano eccessivamente lo sfintere esofageo ritardando il processo digestivo, lasciando che il cibo nello stomaco più a lungo, afferma la dottoressa.
Gli alimenti da evitare se si soffre di questo disturbo sono i cibi ricchi di grassi, sale o spezie come:
- Cibo fritto
- Cibo spazzatura
- Pizza
- Patatine e altri snack industriali
- Peperoncino e pepe (bianco, nero, pepe di Caienna)
- Carni grasse come pancetta e salsiccia
- Formaggio
- Salse a base di pomodoro
- Agrumi
- Cioccolato
- Menta piperita
- Bevande gassate
La moderazione in questi casi è fondamentale poiché spesso eliminarle completamente dalla propria dieta risulta molto difficile.
Il consiglio principale è quello di evitare di mangiare questi cibi nella tarda sera, soprattutto quando si avvicina il momento di coricarsi, per evitare che i cibi rimangano nello stomaco più a lungo per poi risalire lungo l’esofago, provocandovi disagi e dolori allo stomaco. Inoltre è meglio fare dei piccoli pasti frequenti piuttosto che fare pasti più abbondanti e pesanti.
Cibi consigliati
I cibi ricchi di fibre che aumentano il senso di sazietà ed evitano di mangiare tanto. Quindi, fate il pieno di fibre sane direttamente da questi alimenti:
- Cereali integrali come farina d’avena, cuscus e riso integrale
- Ortaggi a radice come patate dolci, carote e barbabietole
- Verdure verdi come asparagi, broccoli e fagiolini
- Noci
- Banane
- Meloni
- Cavolfiore
- Finocchio
- Noccioline
- Anguria
- Sedano
- Cetriolo
- Lattuga
- Anguria
- Zuppe a base di brodo
- Tè alle erbe
Rimedi casalinghi per il reflusso
Un cucchiaio di bicarbonato di sodio sciolto in un bicchiere d’acqua a temperatura ambiente è il rimedio della nonna proposto in caso di fastidi causati dal bruciore di stomaco.
Così come la salvia, l’origano e il rosmarino sono le spezie più adatte da utilizzare per approfittare delle loro varie qualità benefiche. Anche miele e yogurt rinforzano il tono dello sfintere gastroesofageo, favorendo la scomparsa dei sintomi legati a questa comune condizione.
Inoltre uno dei rimedi più utilizzati è il limone, infatti nonostante questo agrume abbia una cattiva fama in quanto acido, è in realtà un alimento alcalino che contrasta il pH acido dell’organismo, combattendo il reflusso.
Fonte: hopkinsmedicine.org | hopkinsmedicine.org | Ekta Gupta