Tutti amano le patate, sono quel piatto a cui nessuno sa resistere. Anche se in apparenza sono molto semplici da preparare, in realtà c’è bisogno di fare qualche precisazione per preparare delle perfette patatine fatte in casa, che voi preferiate friggerle oppure per una versione più light al forno.
Il segreto per rendere le patatine fritte super croccanti è rimuovere l’umidità e l’amido, questo vi permetterà di ottenere delle patate deliziose e sfiziose.
Per rimuovere l’amido dalle patate vi basterà immergerle per una o più ore in acqua fredda, mentre per rimuovere l’umidità dovrete cuocere le vostre patate due volte.
Ma vediamo insieme i semplici passaggi per preparare le perfette patatine fritte per una cena o uno spuntino veloce
Indice
Come preparare le patatine fritte fatte in casa
- Tagliate le patate a fette spesse 1 cm
- Immergetele in acqua fredda per almeno un’ora o per tutta la notte (più a lungo le lascerete in ammollo più otterrete delle patatine croccanti)
- Sciacquatele due volte con acqua fredda e asciugatele completamente per rimuovere l’umidità
- Riscaldate bene l’olio a 150°C. È importante che l’olio sia perfettamente caldo per assicurarvi una buona frittura.
- Friggetele per circa 5 o 6 minuti. Non mettetene troppe alla volta in padella altrimenti non saranno perfettamente croccanti.
- Utilizzate un mestolo forato per trasferirle su della carta assorbente o su un tovagliolo per scolarle.
- Cospargere di sale e servire con le salse a vostra scelta come ketchup o maionese.
Quali patate scegliere?
Le patate rosse sono l’ideale per creare le perfette patatine fritte perché la loro consistenza densa, priva di molta acqua all’interno, consente loro di diventare più croccanti.
Le patate a pasta gialla invece sono le peggiori, come le patate novelle perché sono ricche di umidità e tenderanno a risultare troppo morbide dopo la frittura, non regalandovi l’effetto “crunchy”.
Tenete a mente che per preparare le patatine fritte dovete considerare una giusta quantità di patate per persona, almeno 2, ne andranno tutti matti!
Perché mettere le patate in ammollo?
Mettere a bagno le patate in acqua fredda aiuta a sbarazzarsi dell’amido. L’amido infatti rende le cose friabili e morbide, mentre noi vogliamo che le nostre patate abbiano una perfetta consistenza croccante.
Lasciate in ammollo le patate già tagliate per almeno un’ora o per tutta la notte, più a lungo le lascerete in ammollo più il risultato sarà perfettamente garantito. Riponetele in frigo mentre si ammollano.
Perché bisogna friggerle due volte?
Friggere le patate due volte è il modo migliore per ottenere la miglior consistenza croccante e sfiziosa, dopo aver fritto una volta le patate l’umidità potrebbe tornare sulla parte superiore delle patatine fritte, facendole diventare troppo morbide.
Friggerle una seconda volta vi permetterà di rimuovere completamente l’umidità. La migliore temperatura dell’olio per la frittura è a circa 150°C per 5-6 minuti, questo permetterà alle patate di cuocerci perfettamente anche al centro, infine friggetele una seconda volta a 200°C in modo che l’esterno diventi croccante e dorato.
Patatine al forno fatte in casa
Se invece non desiderate friggerle ma volete preparare delle patatine perfette al forno sappiate che non è impossibile, vi basterà seguire i consigli giusti.
- Immergete le patatine in acqua ben fredda per almeno 1 ora o tutta la notte per poi asciugarle completamente
- Conditele e massaggiatele con mezza tazza di olio e cospargetele di sale e pepe (potete aggiungere anche il rosmarino per un tocco più fresco)
- Disporre le patatine in un unico strato su una teglia a 200°C nella parte inferiore del forno per 15-20 minuti
- Sfornare, mescolare e cuocere per altri 10 minuti o fino a doratura e croccante (doppia cottura proprio come per le patatine fritte)
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Fonte: thecozycook.com
