Il bicarbonato di sodio e l’olio di cocco sono entrambi usati solitamente in cucina per la preparazione di vari piatti, ma in realtà questi due ingredienti sono molto versatili e possono essere utilizzati in vari modi e per vari bisogni.
Recentemente questi due efficaci prodotti si sono guadagnati alcune importanti credibilità sui social media come ingredienti naturali e sostenibili nei prodotti di bellezza autoprodotti in casa per coloro che cercano prodotti naturali che non danneggino la propria pelle e la trattino delicatamente. Sia l’olio di cocco che il bicarbonato di sodio a quanto pare hanno alcuni benefici e usi comprovati. Scopriamo insieme quali sono, forse dopo averli letti li inserirete all’interno della vostra routine di bellezza quotidiana.
Indice
Per una pelle chiara
Olio di cocco
Molte persone assicurano la validità di questo prodotto per la cura dell’acne e come potente trattamento antirughe. Non è del tutto sorprendente, dato che alcuni studi hanno scoperto che l’olio di cocco (soprattutto l’acido laurico che contiene) ha dei benefici nel trattamento di queste condizioni. L’olio di cocco ha portentose proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche, che potrebbero aiutare con la guarigione delle ferite e alcune condizioni infiammatorie della pelle legate all’acne.
Nonostante questi potenziali benefici, applicare l’olio di cocco sulla pelle non è per tutti. L’olio di cocco può ostruire i pori, peggiorando l’acne ed essere particolarmente problematico per le persone con pelle grassa, quindi chi avesse questo tipo di pelle farebbe meglio a non utilizzarlo. Se avete la pelle molto sensibile dovreste precedentemente parlare con un dermatologo prima di provare l’olio di cocco sulla vostra pelle poiché potrebbe causare irritazioni.
Bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio, è un ingrediente utilizzato per detergere e tonificare la pelle spesso usato nei centri di bellezza naturali. Mentre online circolano molte notizie sull’utilizzo di bicarbonato con l’acne, in realtà non ci sono prove scientifiche che colleghino questo prodotto alla riduzione o alla scomparsa dell’acne.
In effetti, il bicarbonato di sodio potrebbe effettivamente fare più male che bene se applicato sulla pelle. Ciò è dovuto al suo effetto sull’equilibrio del pH della pelle. La nostra pelle è naturalmente acida con un pH compreso tra 4,5 e 5,5. Questa è la gamma ideale per mantenere la pelle idratata e protetta da batteri e agenti inquinanti. Il bicarbonato di sodio, invece, ha un pH compreso tra 8 e 9. Quando si interrompe l’equilibrio della pelle applicando una base fortemente alcalina, si rischia di denutrite la pelle, privandola dei suoi oli naturali, lasciandola vulnerabile a batteri e altri elementi nocivi.
In questo caso quindi sarebbe meglio lasciare olio di cocco e bicarbonato in cucina, rispetto ad utilizzarlo per i vostri trattamenti viso.
Per capelli e cuoio capelluto sani
Olio di cocco
Molte persone consigliano l’olio di cocco per i capelli , sostenendo che aiuti a idratare i capelli e il cuoio capelluto e prevenga la rottura, domando l’effetto crespo e curando la forfora. Altre persone lo consigliano come tecnica per farli crescere più velocemente. In parte queste affermazioni sono vere, poiché applicare l’olio di cocco sui capelli prima di lavarli può aiutare a prevenire la perdita di proteine, proteggendo le ciocche dalla rottura.
Fate solo ben attenzione a non esagerare, poiché potrebbe rendere il vostro cuoio capelluto troppo grasso, se non lo utilizzate nelle giuste proporzioni. Le sue proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche possono anche aiutare a combattere alcuni tipi di forfora, ma potrebbe ritorcersi contro di voi e peggiorare le cose se la vostra forfora è causata da dermatite seborroica . In questo caso, l’olio di cocco potrebbe causare ulteriore irritazione e peggiorare la condizione.
Bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio sciolto in acqua dovrebbe rimuovere l’olio in eccesso e lo sporco, lasciando i capelli più morbidi e lucenti.
Sempre più persone stanno abbandonando i tradizionali shampoo per rivolgersi verso prodotti più naturali per il lavaggio dei capelli tra cui il bicarbonato di sodio, ma prima di utilizzarlo ciecamente dovreste considerare gli studi che hanno scoperto che il bicarbonato di sodio può effettivamente danneggiare i vostri capelli e causare irritazione alla pelle.
Il livello di pH del bicarbonato di sodio è notevolmente superiore a quello del cuoio capelluto o dei capelli, il che può portare a:
- irritazione del cuoio capelluto
- danno alle cuticole
- rottura
- crespo
Per denti più bianchi
Olio di cocco
A quanto pare non ci sono evidenze scientifiche che siano abbastanza forti da farvi sostituire il vostro classico e fidato dentifricio con questo olio vegetale. Potete comunque provare a mescolarlo al vostro dentifricio e verificare che benefici può apportarvi. L’estrazione dell’olio di cocco è un metodo antico che prevede il risciacquo o il fruscio dell’olio in bocca per circa 15-20 minuti per uccidere batteri gengivali.
Bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio non è nuovo all’utilizzo orale. Numerose marche di dentifricio hanno formulazioni contenenti buone percentuali di bicarbonato di sodio e ci sono molte prove a sostegno dei vantaggi del dentifricio con bicarbonato di sodio. È infatti stato dimostrato che il dentifricio al bicarbonato di sodio:
- aiuta a ridurre la carie
- uccide i batteri
- aiuta a ridurre la placca e la gengivite
- aiuta a ridurre le macchie e sbiancare i denti
Fonte: healthline.com