Diabete, palestra. Il diabete di tipo 2 si previene in palestra, soprattutto grazie alla pratica di esercizi che richiedano l’utilizzo di pesi e con l’aerobica. Allenarsi con i pesi per 5 giorni alla settimana, con sessioni di 30 minuti per volta, riduce del 34% la possibilità di incorrere nel diabete di tipo alimentare.
Per ottenere risultati di livello ancora maggiore, bisognerebbe accompagnare gli esercizi di sollevamento pesi a sessioni in cui ci si dedicherà agli esercizi aerobici, alla corsa o a camminate che procedano a ritmo sostenuto. Con un simile allenamento, il rischio di incorrere nel diabete di tipo 2 si ridurrebbe fino al 59%.
Lo studio che ha portato a tali affermazioni è stato condotto presso la Harvard School of Public Health di Boston, negli Stati Uniti, in collaborazione con la University of Southern Denmark. I risultati dello studio sono stati resi pubblici nella giornata di ieri attraverso la rivista scientifica Archives of Internal Medicine.
Secondo gli esperti, il massimo dei risultati nella prevenzione del diabete alimentare si otterrebbe associando esercizi aerobici e sollevamento pesi per un totale di 150 minuti settimanali di allenamento. Si tratta del primo studio che si è occupato di esaminare il collegamento tra l’esercizio fisico condotto tramite il sollevamento pesi e la possibilità di prevenzione del diabete di tipo 2 attraverso di esso.
Lo studio effettuato dai ricercatori presenta però un limite. Esso riguarderebbe infatti soltanto gli uomini. Nell’indagine in questione infatti le donne non sono state incluse, ma è possibile ipotizzare che l’esercizio fisico possa incidere positivamente anche sul loro stato di salute. I canonici 30 minuti di attività fisica da compiere ogni giorno non sono infatti altro che parte delle regole fondamentali sostenute dalla maggior parte dei medici come garanzia del mantenimento di una buona salute in ogni fase della vita.
Marta Albè