Uno studio epidemiologico condotto in Francia si è recentemente occupato di giudicare l’efficacia delle diete dimagranti su coloro che effettivamente le hanno provate, nella speranza di perdere i poco amati chili di troppo. Secondo gli esperti, i risultati dello studio appaiono interessanti anche per l’Italia, per via delle analogie tra le nostre abitudini alimentari e quelle dei cugini d’oltralpe.
Lo studio in questione, denominato “NutriNet Santé”, ha preso in considerazione ben 106 mila volontari tra uomini e donne, i quali sono stati sottoposti ad un questionario dal quale è emerso come i due terzi delle donne ed oltre la metà degli uomini desidererebbero pesare di meno. Ciò che ha maggiormente colpito gli esperti, compreso Serge Hercberg, che si è occupato di condurre l’indagine, è che la maggior parte di essi sarebbe costituita da persone in forma, che non avrebbero dunque alcun bisogno di dimagrire.
Quali sono state le motivazioni principali che hanno spinto uomini e donne a mettersi a dieta? Esse non riguarderebbero tanto lo stato di salute generale, quanto il desiderio di sentirsi meglio rispetto al proprio aspetto fisico. Le diete dunque sarebbero intraprese maggiormente per motivi estetici, nel tentativo di inseguire un modello di perfezione e di ottenere un fisico invidiabile, che possa fare sentire ciascuno più bello di quanto lo fosse in precedenza.
Quali, invece, le diete prescelte in maggioranza dai francesi? Balzano immediatamente all’occhio i nomi delle diete più note, dieta Dukan in primis, che in Francia vede la propria patria, oltre che un cospicuo numero di adepti. Altre diete seguite sono i tipici regimi alimentari da show televisivo, magari focalizzate sul consumo di un unico alimento per depurarsi, come la “dieta della mela”, la “dieta dell’uva” o la “dieta della zuppa”.
La maggior parte dei francesi seguirebbero delle diete fai da te, non tanto tenendo conto dei principi alla base di una alimentazione equilibrata dettati dal senso comune, quanto spinti dall’impulso di eliminare dall’alimentazione per quanto possibile una certa categoria di nutrienti, come i grassi o i carboidrati. Alcuni cedono alle promesse dei prodotti dimagranti o dei pasti sostitutivi, ma con scarsi risultati.
Sì, perché nella maggior parte dei casi i risultati delle diete sarebbero deludenti, soprattutto nel caso di diete improvvisate, fai da te, o che seguono la moda del momento. Secondo coloro che hanno condotto lo studio, le diete più difficili da seguire ed in grado di dare i peggiori risultati sarebbero proprio la dieta Dukan e le varie diete fai da te basate sui pasti sostitutivi.
Quali diete funzionano davvero? La dieta Weight Watchers è stata giudicata la migliore tra i regimi alimentari più diffusamente praticati, anche se secondo gli esperti l’unico metodo efficace per dimagrire e rimanere in forma consiste nell’imparare a migliorare gradualmente la propria alimentazione e nello svolgere un’adeguata attività fisica che permetta all’organismo di tonificarsi e di bruciare le calorie eventualmente assunte in eccesso.
Marta Albè