Hai superato i 40 anni e insieme al tuo partner state provando ad avere un bambino? Magari ti stai anche chiedendo se c’è un modo per favorire il concepimento. Scopriamolo insieme.
Il momento del concepimento è molto delicato per le coppie, soprattutto quando si superano i 40 anni e si pensa che questo sia quasi impossibile, ma non è affatto così.
Infatti, l’età media di una donna in gravidanza di alcuni anni fa è ben diversa rispetto al giorno d’oggi.
Dal 2020 si stima che l’età media del primo concepimento sia arrivata ai 31 anni in Italia e ai 29 anni in Europa. La maggior parte degli studi dimostrano che tale tendenza è dovuta principalmente agli obiettivi di carriera e alle preoccupazioni finanziarie.
Ti potrebbe interessare anche: Ecco le 9 regole da tenere a mente per favorire il concepimento
Si può rimanere incinta a 40 anni?
La risposta è sì, anche se chiaramente si ha una probabilità più bassa di concepire in maniera naturale rispetto agli anni considerati più fertili (20-30 anni).
Infatti, si sostiene che la possibilità di rimanere incinta dopo i 40 anni sia del 5% rispetto ad una probabilità del 25% per le donne di 20 anni, ossia quando la fertilità raggiunge il suo picco massimo.
Il tasso di aborto spontaneo, invece, è di circa il 40% dopo i 40 anni, per via di una maggiore probabilità di anomalie genetiche in ogni uovo. Anche la riserva ovarica delle donne diminuisce nel tempo, il che significa che si hanno meno uova quando si raggiungono i 40 anni.
Come favorire la fertilità dopo i 40 anni
I modi per favorire la fertilità sono molteplici, ma sicuramente il primo passo è quello di migliorare il proprio stile di vita e farsi seguire dal proprio ginecologo.
Dunque sarà necessario attuare una corretta e sana alimentazione, fare attività fisica, perdere peso o cambiare alcuni farmaci nel caso in cui si soffre di malattie come: ipertensione, diabete, disturbi della tiroide, fibromi ed endometriosi.
È anche importante assumere una vitamina prenatale ogni giorno quando si cerca di concepire, questo perché aiuta ad assicurare i nutrienti necessari per uno sviluppo sano di un feto nel caso in cui rimani incinta. Alcuni endocrinologi riproduttivi raccomandano anche l’integrazione con CoQ10 per aiutare con la qualità della riserva ovarica.
Nel caso in cui non riuscissi in maniera naturale, uno specialista della riproduzione saprà consigliarti una serie di metodi ed opzioni che faranno al caso tuo.
Fonte: vpfw.com
