Un’alimentazione corretta mantiene lontana la depressione e i disturbi di cuore dalle donne. A dimostrarlo è stato un studio condotto dall’Università di Melbourne, in Australia. Secondo la ricerca, le donne che consumano più frequentemente frutta e verdure, riducendo i grassi al minimo necessario, hanno meno possibilità di contrarre malattie cardiache e di avere problemi depressivi.
Una cattiva alimentazione ha infatti effetti negativi sul sistema immunitario, e quest’ultimo, a causa di possibili infiammazioni sistematiche dell’organismo, porta a scompensi psichici.
Lo studio è stato condotto su un campione di 1046 donne di età compresa tra i 20 e i 93 anni, che per 10 anni sono state sottoposte a questionari su dieta, alimentazione e stile di vita, ed in base agli esiti ad apposite analisi mediche. Il risultato è stato molto chiaro: “I problemi mentali colpiscono più frequentemente le signore amanti di cibi grassi o troppo raffinati”.
I principali nemici a tavola, non è una novità, sono hamburger, pane bianco, pizza, patatine, bevande al latte aromatizzate, birra, zucchero e dolci. Le donne che invece consumavano verdure, frutta, manzo, agnello, pesce e cereali integrali risultavano molto più equilibrate sia nel fisico che nell’umore.
Secondo la professoressa Jacka, che ha condotto l’indagine, le cattive abitudini alimentari indeboliscono il sistema immunitario. E sulla dieta mediterranea la studiosa di dimostra un po’ scettica:
“è assai sana: ma bisogna ricordare che quello che non si mangia è altrettanto importante: via zuccheri e grassi, che, tra l’altro, riducono il livello di fondamentali proteine presenti nel cervello”.