Finalmente una soluzione brillante e low-cost per il nostro benessere, che arriva direttamente da oltreoceano. E’ stato ideato, infatti, un concorso dal tema “Donne è tempo di dormire per essere al top” , che invita tutte le potenziali concorrenti a dormire bene ogni singola notte del mese di gennaio.
Sembrerebbe facile, ma è una vera sfida, considerando che nessuna di noi riesce a dormire le classiche 8 ore sempre e comunque. Vuoi per il lavoro, vuoi per gli impegni familiari, lo stress in genere, la creatività notturna che spinge tante “nottambule” a scrivere o dipingere dalla mezzanotte in poi…
Insomma, le promotrici dell’iniziativa Arianna Huffington (creatrice del blog “Huffington Post”) e Cindi Leive (della rivista “Glamour) hanno voluto sottolineare come sia stupido pensare di voler controllare o, addirittura, alterare i nostri ritmi biologici naturali senza subirne i negativi effetti: borse, occhiaie, colorito spento, irritabilità, spossatezza ecc.
Alle volte, stare sveglie a tutti i costi è anche un modo per sentirci simili ai nostri colleghi uomini. Eppure, questa tecnica che all’apparenza farebbe apparire più brillanti e dinamiche, in realtà, secondo la Huffington, non funziona: “Bill Clinton si è sempre vantato delle sue cinque ore per notte. Peccato che poi abbia ammesso di aver commesso i suoi errori più gravi quando era stanco”.
Alleniamoci, quindi, sono sufficienti pochi accorgimenti per garantirci notti tranquille:
- Sforzarsi di stare al buio, anche se ci si sveglia nel mezzo della notte.
- Mantenere la stanza da letto ben aerata e non troppo calda
- Scegliere un cuscino adatto e non troppo morbido.
- Imporsi un orario (da rispettare!) in cui andare a nanna.
- Fare una cena leggera, evitando thé, caffè e alcool.
- Se per lavoro si è attaccati al PC, puntare una sveglia che ci ricordi che mancano 8 ore al risveglio, e che quindi è giunta l’ora di dormire!!!!
- Chi normalmente si concede una pennichella pomeridiana, sappia che non deve superare i 45 minuti
Arianna e Cindi sono convinte che questo esperimento porterà grandi e insperati risultati nel quotidiano! Che dite, proviamo? Per saperne di più visitate il sito di Arianna.
Chiara Casablanca