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Influenza: il ministero ritira 65mila dosi di vaccino

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Milano: il ministero della Salute ritira dal mercato 65mila dosi di vaccino anti-influenzale, perché potenzialmente pericolose, proprio nei giorni in cui lancia la campagna anti-influenzale 2012-2013 in tutte le regioni d’Italia.

Si tratta, si legge in una nota ministeriale, di un ritiro “a scopo precauzionale. Non ci sono rischi per la salute“, affermando che “l’azienda produttrice dei vaccini in questione non è tra le prime che riforniscono il mercato. In queste ore al ministero e all’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) si sta affrontando il problema. Altre aziende hanno assicurato la garanzia delle dosi necessarie in modo che non vi sia alcun problema per i cittadini. I vaccini sono estremamente controllati. I controlli sono ferrei e quando si rileva un problema, che può accadere, perché comunque si tratta di prodotti biologici, le aziende ritirano non solo i lotti sospetti, ma l’intera produzione“.

In Italia ogni anno vengono utilizzate tra i 10 e i 12 milioni di dosi di vaccino antinfluenzale. Quest’anno ci saranno tre virus in azione: l’A-H1N1 presente anche nel 2011 più due varianti e il picco ci sarà a fine gennaio.

Intanto, se non bastano i rimedi naturali che vi consigliamo contro l’influenza, gli esperti raccomandano le solite regole: lavarsi spesso le mani, coprirsi naso e bocca quando si starnutisce o tossisce e utilizzare fazzoletti di carta.

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Giornalista pubblicista, classe 1977, laurea con lode in Scienze Politiche, un master in Responsabilità ed etica di impresa e uno in Editing e correzione di bozze. Direttore di wellme per tre anni, scrive per greenMe da dieci. È volontaria Nati per Leggere in Campania