In Italia, i trattamenti con tossina botulinica sono diminuiti del 24% in un anno.
Ne danno notizia sono gli specialisti che si occupano di medicina estetica, riuniti a Milano in occasione del 14° Congresso Internazionale di Medicina Estetica Agorà-Amiest.
Nel 2012, la richiesta di trattamenti estetici con tossina botulinica è diminuita drasticamente rispetto solo all’anno scorso. Ad evidenziare il dato è il professor Antonino Di Pietro, Direttore del Servizio di Dermatologia dell’Ospedale di Inzago: “Il dato è particolarmente interessante anche confrontato con la maggior parte dei trattamenti estetici, quali i filler, laser, gli anticellulite, ecc, che registrano tutti un andamento positivo, segno di una richiesta di bellezza sempre in crescita nel nostro Paese e che non risente di alcuna crisi economica“.