Il nostro corpo è un meccanismo perfetto che è in grado di non arrestarsi all’improvviso, ma di fornirci dei segnali di avvertimento riguardo a ciò che non va. Secondo Elson M. Haas, medico californiano esperto di medicina naturale, i segnali fisici che l’organismo ci lancia non sono soltanto dei campanelli di allarme, ma dei veri e propri sintomi da non sottovalutare.
Prurito, secchezza delle labbra e comparsa di eczemi possono nascondere dei disturbi su cui sarebbe necessario indagare.
Ecco alcune chiavi di lettura per 9 segnali che il nostro corpo potrebbe cercare di trasmetterci.
Indice
Stai bevendo troppe bibite gassate
Segnale: mal di testa.
Secondo Sharon Dowler, esperta del University of Texas Health Science Center di San Antonio, il mal di testa è il segnale che si stanno consumando troppe bibite gassate, con particolare riferimento alle bevande contenenti aspartame, che può causare danni al sistema nervoso.
La sostanza maggiormente sotto sospetto è il metanolo contenuto nell’aspartame, che può trasformarsi in formaldeide, considerata cancerogena. L’aspartame può provocare mal di testa nei soggetti più sensibili. Le bibite gassate andrebbero dunque sostituite con semplice acqua, a cui aggiungere una fettina di limone per ritrovare un pizzico di gusto in più.
La candida è in agguato
Segnale: prurito alle orecchie e eccesso di muco.
La candida (Candida albicans) è normalmente presente nel nostro intestino ma può svilupparsi eccessivamente interessando altre parti del corpo soprattutto a causa di cattive abitudini alimentari, che includono il consumo eccessivo di alimenti zuccherini.
La candida è un fungo di solito presente in piccole quantità e che il nostro organismo è in grado di tenere a bada, ma può moltiplicarsi eccessivamente in caso di squlibri, infiltrarsi nelle orecchie o tra le dita dei piedi e provocare rossore e prurito. Riportare la candida sotto controllo può richiedere di seguire una dieta anche piuttosto prolungata che prevede l’esclusione di zucchero, dolci, succhi di frutta, soia, alcol, alimenti lievitati o fermentati.
Sei disidratata
Segnale: labbra screpolate.
Le labbra sono un riflesso del nostro organismo e della sua idratazione, secondo quanto sostenuto da parte della nutrizionista clinica Elizabeth Lipski. Meno acqua nel corpo significa meno idratazione per la pelle ed i tessuti extra-sensibili delle labbra sono i primi ad essere colpiti dalla disidratazione. La soluzione è rappresentata dall’aumentare il consumo di acqua e di alimenti che la contengono, con particolare riferimento a frutta e verdura. Anche tè e tisane sono adatti allo scopo.
La tua dieta è povera di fibre
Segnale: stitichezza.
La stitichezza è ritenuta come il segnale più evidente di un’alimentazione povera di fibre vegetali, che aiutano il funzionamento corretto dell’intestino e la sua regolarità. L’intestino deve funzionare alla perfezione in modo che l’organismo possa eliminare nella maniera migliore le tossine. Secondo il dottor Andrew Weil, direttore dell’Arizona Center of Integrative Medicine, la soluzione alla stitichezza consiste nel consumare dai 30 ai 40 grammi di fibre al giorno, arricchendo la propria dieta con riso integrale, semi di lino, di sesamo e di zucca e verdure.
Hai una carenza di vitamina B
Segnale: screpolature ai lati della bocca e fessure sulla lingua.
Secondo la dottoressa Lipski, le labbra e la lingua sono le prime parti del corpo a mostrare una carenza di vitamine del gruppo B. Si tratta di una carenza che può avvenire facilmente, sostiene l’esperta, soprattutto in una dieta che include alimenti raffinati, zuccheri e alcolici.
Altri segnali sono anemia, spossatezza, problemi della pelle e occhiaie scure attorno agli occhi. Per risolvere il problema è necessario arricchire la propria dieta con alimenti ricchi di vitamine del gruppo B, come lievito alimentare, germe di grano, cereali integrali, legumi e uova.
Soffri di intolleranze
Segnale: eczema, gonfiore addominale.
Si tratta di due sintomi che potrebbero essere legati alla presenza di un’intolleranza alimentare, a parere della dottoressa Lipski. L’intestino probabilmente non è più in grado di tollerare la presenza di alcuni alimenti dai quali potrebbe essere stato indebolito.
Tra di essi, gli alimenti che più spesso causano intolleranze sono i cereali contenenti glutine, i latticini, le uova, i lieviti, la soia e il mais. Con l’aiuto del medico è possibile individuare quali alimenti procurano i disturbi e agire di conseguenza al fine di poter recuperare la tolleranza ad essi.
Stai assumendo troppa caffeina
Segnale: stanchezza e spossatezza.
Secondo il dottor Haas, assumere caffeina non ci permette di recuperare realmente energia, ma semplicemente di consumare ancora di più quanto di essa è rimasto nelle nostre riserve. La caffeina stimola il sistema nervoso centrale e porta al rilascio di cortisolo e adrenalina, grazie al cui il corpo sente momentaneamente di aver recuperato le forze.
La soluzione per risolvere problemi di stanchezza e spossatezza non risiede nel caffè, ma nel giusto riposo da concedere al corpo, che potrebbe non essere in grado di sopportare l’introduzione di livelli di caffeina eccessivi. Per mantenere elevati i propri livelli di energia è consigliabile aumentare il consumo di alimenti ricchi di vitamina C e vitamine del gruppo B.
Hai problemi digestivi
Segnale: unghie fragili, indigestioni, reflusso gastrico.
I problemi digestivi potrebbero essere causati da un basso livello di succhi gastrici all’interno dello stomaco. Probabilmente, secondo il dottor Swift, mangi troppo in fretta e non lasci allo stomaco il tempo necessario per il rilascio dei succhi digestivi necessari.
La soluzione consiste nel consumare i propri pasti con maggiore lentezza e calma e nel masticare a lungo gli alimenti più difficili da digerire per lo stomaco, con particolare riferimento ai cibi ricchi di grassi e di proteine.
Hai problemi con la flora intestinale
Segnale: raffreddori frequenti.
Il nostro sistema immunitario ha il proprio centro nell’intestino e se la flora batterica buona all’interno di esso non è in equilibrio, significa che il nostro corpo è più esposto alle malattie e alle infezioni, come spiega il dottor Swift. Il risultato è che ci ammaliamo spesso, ritrovandoci colpiti più volte da raffreddore e influenza nella stessa stagione.
La soluzione per ripristinare la flora batterica intestinale consiste, secondo gli esperti, nell’assumere alimenti ricchi di fermenti lattici vivi, come lo yogurt, e supplementi probiotici. Altri alimenti utili sono il miso (condimento giapponese ottenuto dalla fermentazione dei semi di soia), il kefir (una bevanda fermentata a base di latte o acqua) e il tè verde fermentato giapponese denominato kombucha.