Che smettere di fumare possa provocare un immediato miglioramento della propria salute viene confermato ogni giorno da qualsiasi ex fumatore, che sente di respirare meglio e di poter resistere più facilmente a sforzi fisici come la semplice corsa o il salire le scale. Secondo un ampio studio, smettere di fumare allunga la vita, anche di 10 anni.
Lo studio, denominato “Million Women”, ha avuto una durata di 12 anni ed ha coinvolto oltre 1 milione di donne di età compresa tra i 50 ed i 65 anni. Per potere godere di una vita più lunga ed in salute, sarebbe necessario smettere di fumare prima del compimento dei 30 anni. Lo studio ha avuto inizio nel 2001 e, lungo il suo svolgimento, 65 mila delle donne coinvolte nella ricerca sono decedute.
Durante il primo anno della ricerca, tutte le donne sono state sottoposte ad un questionario. Tre anni dopo, le donne che non avevano smesso di fumare, presentavano un rischio di morte triplicato rispetto a quante avevano deciso di dire addio alle sigarette. Lo studio è stato avviato in occasione del centenario della nascita di Richard Doll, colui che per primo ha saputo mettere in luce la correlazione tra fumo di sigaretta e tumore ai polmoni.
Attraverso i dati raccolti, gli esperti hanno potuto confermare che, con particolare riferimento alle donne, coloro che smettono di fumare prima dei 30 anni possono guadagnare anche fino a dieci anni di vita. Secondo gli esperti, massima attenzione dovrebbe essere rivolta inoltre a tutelare il rischio di coloro che non fumano, ma che sono sottoposti al fumo passivo, soprattutto nella propria abitazione o in automobile.
Inoltre, coloro che decidono di dire addio alle sigarette, possono vantare una riduzione del rischio di andare incontro a morte prematura pari al 97%. Lo studio in questione è stato condotto e coordinato da parte dei ricercatori della University of Oxford ed i suoi risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica “The Lancet”.
Marta Albè