Mangiare troppo significa mangiare di più rispetto a quanto il nostro organismo ha davvero bisogno.
Che sia intenzionale o meno, capita a tutti di mangiare di più del dovuto. Quante volte continuiamo a mangiare anche se siamo sazi? O sgranocchiamo qualcosa perché siamo annoiati?
Spesso ci accorgiamo di mangiare troppo grazie a dei campanelli d’allarme che si attivano subito dopo aver mangiato: nausea, disagio addominale, gonfiore o bruciore di stomaco sono tutti sintomi a breve termine che ci avvisano che probabilmente abbiamo esagerato.
In realtà non sono questi sintomi, ma le conseguenze a lungo termine quelle che dovrebbero farci preoccupare, in quanto seppur meno percepibili possono avere un impatto negativo sulla salute.
Nel corso di settimane, mesi o anni, l’eccesso di cibo può influenzare ad esempio il colesterolo o la glicemia, sviluppando di conseguenza patologie serie come malattie cardiache o diabete di tipo 2. Ciò significa che è importante riconoscere se stiamo mangiando troppo e, se lo facciamo spesso, cercare di modificare questa abitudine.
Indice
Come smettere di mangiare troppo: consigli
Attenzione alle porzioni
Un primo banale passo per mangiare di meno è quello di ridurre le porzioni. Inizia a leggere le etichette nutrizionali degli alimenti e informati da fonti affidabili quali sono le quantità consigliate
Includi una fonte di fibre nei tuoi pasti
Le fibre sono la causa della la sensazione di pienezza dopo aver mangiato e del formaggio, possiamo affermare che entrambi contengono la stessa quantità di calorie, ma è più probabile che le verdure ti sazino maggiormente grazie all’alto contenuto di fibre. Dal momento che il formaggio è meno saziante, potresti doverne mangiare più rispetto a quanto il tuo corpo ne abbia effettivamente bisogno prima di sentirti sazio e il tuo cervello si renda conto che non hai più fame!
Non saltare i pasti
Saltare i pasti è pericoloso, in quanto contribuisce ad incrementare la sensazione di fame. La maggior parte delle persone tenderà a mangiare di più durante il pasto successivo. Il consiglio è quello di preferire spuntini sani trai pasti principale
Rimani idratato
Spesso si scambia la sete per fame. Quando hai fame o hai voglia di uno spuntino in un momento in cui non dovresti, bere qualche sorso d’acqua può aiutarti a determinare se sei davvero affamato o semplicemente assetato.
Mangia lentamente
Mangiare più lentamente o e prestare attenzione a come ti senti effettivamente è uno dei modi migliori per evitare l’eccesso di cibo. L’obiettivo è dare allo stomaco pieno e al cervello “affamato” il tempo di sincronizzarsi di nuovo l’uno con l’altro!
Spegni la TV
Un ottimo modo per prestare attenzione a come ti senti dopo aver mangiato è rendere l’ora degli spuntini e dei pasti un’esperienza senza distrazioni. Spegnere la TV quando si è a tavola è un ottimo punto di partenza.
Chiediti: “Perché sto mangiando troppo”?
Quest’ultimo consiglio è probabilmente il più importante. In alcuni casi, mangiare troppo potrebbe essere la conseguenza di motivazioni più complicate.
Nei casi più estremi, l’eccesso di cibo potrebbe essere infatti collegato ad un disturbo dell’alimentazione, che può essere curato solo con l’aiuto di un esperto. Riconoscere tale disturbo è fondamentale per superarlo!
Fonte: houstonmethodist.org
